Pensavano di farla franca nascondendo accuratamente le banconote in macchina, ma i militari del Gruppo Guardia di Finanza Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari della Dogana di Ponte Chiasso, nel corso dei quotidiani controlli per contrastare il traffico illecito di capitali presso il valico turistico di Como-Brogeda, li hanno scoperti.
Ad essere fermato al valico autostradale è stato prima un 45enne imprenditore toscano che a bordo di una Bmw X5 tentava di entrare nel territorio italiano assicurando ai finanzieri di non trasportare nè merci nè valuta.
Al contrario, da un accurato controllo dell'auto effettuato anche con l'aiuto del cane antivaluta «Umo», sono spuntate ben 193 banconote da 500 euro, per complessivi 96.500 euro non dichiarati, nascoste dentro un paio di guanti da lavoro incastrati tra la carrozzeria e la batteria dell'auto, collocata al di sotto del pianale del portabagagli.
Con le recenti modifiche normative, del denaro trasportato illecitamente (ovvero quello eccedente i 9.999 euro) ne è stato sequestrato immediatamente il 50%, per un importo di 43.500 euro, in attesa che il Ministero dell'Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illecitamente.
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