In questi giorni è in fase di approvazione, da parte dei Consigli Comunali, lo statuto di Padania Acque Gestioni. La segreteria provinciale del Partito Democratico, per promuovere l’acqua come bene comune, inalienabile e primo presidio di democrazia, sostenuto da un referendum inequivocabile, ha formulato una proposta nella quale si chiede ai consigli comunali di deliberare una premessa integrativa allo statuto.
In tale premessa, oltre a sancire che l’acqua è un bene comune ed in quanto tale è un diritto universale dell’uomo averne accesso, si invita la società Padania Acque Gestioni a prevedere forme di partecipazione pubblica che siano garanti della trasparenza nella gestione del sistema idrico cremonese, oltre che strumento di consultazione circa la qualità del servizio.
Auspichiamo che tale proposta, che si esprime chiaramente in termini politici rispetto alla “risorsa acqua” e che non ha alcuna implicazione tecnica sullo Statuto, possa trovare ampia condivisione.
Starà poi all’Assemblea dei Sindaci di Padania Acque decidere di inserire la premessa nello Statuto.
Francesca Pontiggia e Vittore Soldo
(per la segreteria provinciale PD)