Portogallo /Fatima missionaria /Una mostra da non perdere

Dopo averlo coltivato a lungo, per anni, gli Istituti missionari della Consolata, ramo maschile e ramo femminile, in Portogallo, hanno visto realizzato, finalmente, il sogno agognato di un allestimento di una “mostra” missionaria pensata proprio per tutti, pellegrini e visitatori occasionali.

Mostra che  ha un titolo, poi, particolarmente significativo per il nostro “oggi” e cioè “Allarga lo spazio della tua tenda”(Is 54,2).

E questo, in tempi un po’ piuttosto difficili , in cui la gente ha sul serio un grande bisogno, nei fatti, di amorevole e concreta solidarietà e soprattutto di continuare ancora a credere che giustizia e vita vissuta non si escludano e siano praticabili nella quotidianità .

Che “fare bene il bene”,obiettivo ben chiaro in Giuseppe Allamano  non sia andato, insomma, per sempre in soffitta a causa di certa furbizia spicciola.

La mostra è stata inaugurata il maggio scorso e ne abbiamo avuto, purtroppo, notizia solo ora proprio perché certe news non fanno scalpore quanto magari lo fa il gossip scandalistico di politici ed escort.

Resterà aperta fino al 31 ottobre, con orario continuato dalle 9,00 alle 19,00,tutti i giorni, nella cripta della chiesa della SS.Trinità, a Fatima.

Si tratta di un percorso storico-teologico della “missione”, articolato in due sensi: di conoscenza e di riflessione personale.

All’andata c’è il conoscere la”missione” attraverso coloro che ne sono stati operatori, ieri e oggi,al ritorno, invece, il momento di ripiegamento in sé che non è solipsismo, non è chiusura. Semmai, apertura alle genti. “Missio ad gentes”, appunto.

Ad introdurre al “viaggio” simulato  c’è la”Piazza della missione” in cui, alle pareti, immagini  disegnate di persone,ad altezza d’uomo,uomini e donne che si sono realmente impegnate nella vita missionaria, hanno uno specchio a livello del capo, capace di rimandare il volto di chi si sofferma a guardare come, quasi per poter dire, “ci sono anch’io” nella missione. La missione sono anche io.

E ,infine,all’uscita, la barca di “Maria Consolata”, che viaggia per andare incontro a tutti i popoli della Terra.

   di Mariana Micheluzzi (Ukundimana)

In basso l'immagine di Maria Consolata,Madre e Protettrice di coloro che hanno fede.