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Portogallo. Monete commemorative per i 40 anni della Festa della Repubblica

Creato il 08 febbraio 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online

In occasione della Festa della Repubblica portoghese, che si celebra il 25 aprile, la Banca Centrale Europea ha disposto l’autorizzazione per il Paese di coniare monete  per la celebrazione del quarantesimo anniversario della Repubblica.

Fu infatti il 25 aprile 1974, giorno ricordato come la Rivoluzione dei Garofani, il momento in cui si svolse il colpo di stato pacifico che pose fino al regime di autoritario instaurato nel 1926 dal golpe di Antonio de Oliveira Salazar e proseguito, in seguito alla morte del dittatore nel 1970, con una dittatura militare ugualmente cruenta. La Rivoluzione dei Garofani fu subito appoggiata dalla popolazione e portò il paese a divenire una Repubblica – chiaramente con tutti i problemi che un tale ritardo ha causato, e che ancora oggi vengono accusati, soprattutto nella forte crisi economica in cui grava il paese.

Come si può ben immaginare, nonostante in Portogallo quest’anno siano state abolite un gran numero di festività – l’Epifania, ad esempio, è ora considerata un giorno lavorativo – a causa dell’impossibilità di pagare giorni festivi, quella della Repubblica è una festa tanto nuova e tanto sentita dai portoghesi che viene celebrata ogni anno con rinnovato valore.

Quest’anno, per il quarantesimo anniversario, il governo ha chiesto alla BCE, e ottenuto, di poter coniare delle monete commemorative, la cui produzione è gestita dalla Casa das Moedas. Come scrive il quotidiano lisbonense Diario das Noticias, “25 di Aprile – 40 anni, è un’emissione commemorativa della moneta corrente designata come Anno Internazionale dell’Agricultura Familiare.

Sono state autorizzate a questo proposito 520 mila monete da due euro per un valore totale di 1040000 euro, alcune di queste destinate solamente ai collezionisti di numismatica, dunque non alla circolazione.


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