Post in bianco

Prima di sciorinarvi il seguito berlinese, è giusto che vi renda partecipi della mia notte in bianco. Eh già, perché a causa delle coincidenze tra pullman per l'aereoporto e il volo dovrò lasciare Mainz alle 4 meno dieci di mattina. Tanto vale rimanere alzati allora... o no?
Il ritorno da Berlino è stato abbastanza stancante. Oggi (ieri) mi sono svegliato a mezzogiorno e sono stato a pancia all'aria tutto il giorno. Ho mangiato alle 3 di pomeriggio una pasta alla carbonara che mi ha steso per il resto della giornata e mi sono rimesso a dormire; come risultato c'è stato il fatto che alle 10 di stasera dovevo ancora fare tutti i preparativi della partenza. Un film con due amiche mi ha aiutato a far passare parte di questa notte. Scrivendo questo post magari se ne stanno andando via altri buoni venti/trenta minuti. 
Tanto per rimanere in tema Germania, abbiamo visto "L'Onda", un film tedesco del 2008 che affronta il tema della dittatura e di un suo possibile ritorno, visto dai banchi di scuola di un liceo tedesco. Il professore decide di fare un esperimento politico in questo senso, che però alla fine gli sfuggirà di mano. Non vi anticipo nulla, semmai vi venisse voglia di vederlo. La cosa agghiacciante è che il film è tratto da libro, che a sua volta è tratto da una storia vera, un esperimento avvenuto nel 1967 in una scuola in California.
Domani (oggi) tornerò a Roma. E' un ritorno strano, diverso da quello di dicembre; non c'è l'ansia dell'esame, non c'è nemmeno l'esaltazione del Natale; non so come spiegarlo, non mi sono mancati tanto i miei amici, ed ho l'impressione di non esser mancato tanto nemmeno a loro. Ognuno per conto suo, forse è così che va (e andrà) la vita. Per i miei genitori è un altro discorso. Mia madre è una settimana che mi fa raccomandazioni ed è contenta che io torni, sebbene mi porti dietro solo uno zaino e stia solo un paio di settimane. La mamma è sempre la mamma...
Tempo scaduto, ora mi tocca uscire per prendere il pullman. Prima di andarmene però vi posto questa canzone, con la quale sono entrato in fissa da circa una settimana. Sebbene parli di tutt'altro, la canzone ed il suo ritmo mi danno l'idea del viaggio, di gente che si saluta e si reincontra, di movimento, partenze e addii.  Una buona notte, o un buongiorno, a voi tutti. Pulchra vobis ;)