Con “Vallanzasca – Gli angeli del male”, Michele Placido ci porta una ventata di ottimismo e di speranza, ricordandoci che in Italia c’è ancora qualcuno che dà l’esempio, qualcuno che non ha mai cercato di fare il furbo, qualcuno che può davvero insegnarci qualcosa sulla deontologia professionale, sul significato del comando e sul ruolo del leader, e questo qualcuno è un insopportabile cazzone di criminale-bestia pluriomicida mai pentito, che deve scontare più o meno due secoli e mezzo di carcere.Poteva andare peggio.






