In Sicilia hanno inventato la macchina del tempo! Più precisamente a Capo d’Orlando sono riusciti a tornare indietro di una decina d’anni quando la Nazionale italiana contava gente del calibro di Gianmarco Pozzecco, Gianluca Basile e Matteo Soragna e il gruppo comprendente questo trio centrava uno storico argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004, dopo l’incredibile bronzo agli Europei di Svezia nel 2003 (senza il Poz però). Un decennio dopo questo trio, in ruoli differenti, si ritrova nell’Orlandina del presidente Ezio Sindoni che punta a fare bene in Legadue Gold e perchè no al ritorno in serie A. Il Poz in panchina, Teo e Baso sul parquet a dare esperienza e fare da guida ad un gruppo comunque giovane e proiettato nel futuro.
Gianmarco Pozzecco ha grande entusiasmo e dopo essere diventato allenatore in corsa nella passata stagione, è carico in vista della nuova annata, che sta preparando con cura e abnegazione, pur restando il solito istrionico Poz. E’ riuscito però a convincere due amici, due veterani, a seguirlo nella sua avventura all’Upea, a scendere di categoria nonostante avrebbero potuto trovare facilmente un ingaggio in serie A, soprattutto Basile, che dopo la stagione difficile a Milano, era seguito da Varese. E invece ecco la Sicilia, Capo d’Orlando, che prima aveva già piazzato un colpo importante firmando il lungo ex Benetton Treviso Sandro Nicevic, compagno di Soragna nella Marca, e pieno di motivazioni a 37 anni per questa nuova avventura.
A proposito di Basile, l’ex di Fortitudo e Barcellona ci ha messo qualche giorno ad accettare, soprattutto per i problemi relativi alla famiglia e alla scuola dei figli ma poi, con l’incessante pressione del Poz, ha detto sì.
“L’Orlandina è la prima squadra che mi ha cercato, ha avuto pazienza e ha capito le mie esigenze. Quando c’era da scegliere tra varie opzioni, io mi sono fidato del Poz. La gente forse penserà che sono scemo a fidarmi di lui, ma io lo conosco da tanto tempo e so la conoscenza che ha lui della pallacanestro. So che può far bene. Inizia oggi una lunga avventura, speriamo che fra qualche mese ci toglieremo delle soddisfazioni. Sono stato qui giovedì scorso e mi sono trovato molto bene a Capo d’Orlando, credo proprio di avere fatto la scelta giusta“.
Pozzecco ha affidato a Twitter la propria soddisfazione:
Grazie @enzosindoni. Grazie @MatteoSoragna. Grazie Baso. Grazie amici miei!!! I love Orlandina Basket!
— gianmarco pozzecco (@theoriginalpoz) August 28, 2013
Con Pozzecco in panchina e tre veterani come Soragna, Basile e Nicevic, l’Upea del presidente Ezio Sindoni, uno che ha portato in Italia gente del calibro di Terrell McIntyre e Travis Diener, può sognare il ritorno in serie A. Il roster è un mix di ‘vecchi volponi’ ma anche giovani interessanti come Tommaso Laquintana (play del 1995 nel giro della nazionale Under 18), Dario Cefarelli (ala del ’93 oro agli Europei Under 20) e Leonardo Ciribeni (guardia del 1992), più due americani tutti da scoprire e reduci da una buona annata in Romania come Dominic Archie (ala classe ’87 ex Timisoara) e Derek Wright (play del 1986 ex Cluj).
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