Practical Lesson #6 – Come scegliere la spazzola giusta

Fra i tanti differenti tipi oggi in commercio, come facciamo a scegliere quella più giusta per i nostri capelli e quella più adatta per ottenere l’effetto desiderato? Eccovi le dritte del parrucchiere!
Prima di tutto, quello che non bisogna mai dimenticare quando si acquista una spazzola è che se è di qualità deve avere setole di cinghiale o di qualche altra fibra naturale. In alternativa, dobbiamo optare per spazzole che abbiano setole in nylon e non in plastica. L’ergonomicità è fondamentale perché un’ottima impugnatura (meglio se in legno) garantisce un maggior controllo e di conseguenza un risultato migliore sulla capigliatura. Da controllare, poi, l’imbottitura sotto le setole che deve essere sull’intera superfice della spazzola, quadrata o rotonda che sia. Prestare attenzione anche alle palline in cima alle setole di nylon, che siano ben modellate e non semplicemente incollate. Infine, scegliere la spazzola della miglior qualità possibile, compatibilmente col proprio portafoglio, è sempre un ottimo investimeno. L’importante è averne sempre la massima cura, pulendola giornalmente, rimuovendo capelli e lavandola una volta al mese col sapone, in acqua calda.
Per il resto, ecco i consigli di uno hairstylist professionista:

1. Per pettinare i capelli tutti i giorni

La spazzola che va sempre bene e si adatta a tutti i tipi di capelli è quella ovale con le setole naturali di cinghiale e quelle di nylon, ottima per quei “100 colpi di spazzola” di ogni giorno. Si tratta infatti di una combinazione perfetta perché le setole di nylon non rompono né stirano il capello come le vecchie spazzole del passato, mentre le setole di cinghiale scorrono facilmente attraverso i capelli stimolando la circolazione del sangue sotto il cuoio capelluto e distribuendo così il sebo naturale per tutta la lunghezza dei capelli che appaiono così luminosi e sani.

2. Per stirare i capelli

Una spazzola rotonda, a forma di clessidra, con setole naturali raccoglie i capelli verso il centro, mantenendoli ben tesi, e quindi permette un maggior controllo per una piega impeccabile. La parte più larga è per i capelli più lunghi, quella più piccola per stirare anche i capelli più corti. In questo modo la spazzola lavora contemporaneamente al phon a velocità ridotta per mettere i capelli in piega, come dal parrucchiere . Le setole lunghe di nylon penetrano nei capelli per districare i nodi e le ciocche più indisciplinate, mentre le setole di cinghiale raccolgono i capelli per stirarli eliminando l’effetto crespo.

3. Per arricciare i capelli

Esistono diversi tipi di spazzole moderne in metallo e in ceramica, con diversi diametri, adatte a questo scopo: sottili o larghi per riccioli piccoli e fitti o abbondanti e morbidi. La ceramica e il metallo servono perché trattengono al centro il calore e lavorano come i ferri caldi per riccioli professionali, anche se si sta usando il phon di casa.

4. Per aumentare il volume delle radici

Una spazzola rotonda e dalle setole naturali riesce a gonfiare i capelli alla radice mentre il phon deve essere puntato proprio sulle radici per poi fargli seguire la direzione e il movimento della spazzola stessa. Da usare ovunque si voglia aumentare il volume.

5. Per pettinare i capelli umidi

Una spazzola larga, bassa, imbottita e con le setole quadrate è adatta a lisciare e districare i capelli bagnati perché la base imbottita permette che le setole passino attraverso la capigliatura senza tirare o strappare i capelli. Se però la chioma è troppo riccia o troppo incline al groviglio, è meglio utilizzare prima un pettine a denti larghi.

6. Per un’asciugatura veloce

La spazzola rettangolare con apertura posteriore è l’ideale per asciugare i capelli tutti i giorni perché le setole molto diradate e l’apertura permettono all’aria calda di passare attraverso i capelli senza bloccarsi sulla spazzola, donando alla chioma il giusto corpo. la medesima spazzola è indicata anche per le pettinature che richiedono l’uso del gel effetto bagnato.

7. Per distribuire uniformemente i prodotti e separare i riccioli

In questo caso sicuramente le dita rimangono ancora la “spazzola” migliore: quindi per distribuire uniformemente e al meglio i prodotti versarne una piccola quantità sul palmo della mano per poi passare le dita dalle radici alle punte seguendo tutta la lunghezza del capello. Allo stesso modo, anche per separare i riccioli niente è efficace come le dita!

Spero che questi consigli vi siano stati utili.
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo.