Prada s/s 2011: let’s fun!

Un’intelligente ironia. E’ il consiglio di Miuccia Prada: un invito all’allegria e a volersi e sentirsi belle. Per scelta e senza imposizioni. Su un sottofondo musicale latin-americano e portoghese, e con silhouettes che ricordano, appena, gli anni ’40, sfilano sinuosi abiti con balza all’orlo in caleidoscopiche righe. Accanto ad altri capi più lineari, dove trionfa un disegno a volute barocche accoppiato a maxi-righe. E’ il suo “musical flamboyant”, come lo definisce lei stessa, visualizzato con una serie di forme semplici, prese in prestito dal workwear, e trasformato dall’uso del colore. Che inonda di rosso acceso, blu cobalto, verde smeraldo, arancio – intervallati da grigio, nero e bianco – giacchini bolero o caban, portati su gonne a tubo, tailleur ben strutturati e femminili, bluse corte o lunghe fino ai fianchi. Energetico è il mix di colori delle righe orizzontali di abiti e maglie, che nelle stampe si alternano a frutta ed animali esotici da ritrovare poi in versione ricamo su abiti-grembiule con frange di perline all’orlo. Minimale la sera, tutta in cotone nero, con abiti molto scollati davanti e/o dietro, o a sirena e decorati da piccole ruches allo scollo. Unico divertissement? Stole di volpe colorata, a righe, da portare a mano.

Fonte: Vogue