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Prati stabili di Pasian di Prato - 1^parte

Creato il 14 maggio 2012 da Acetosella
A conclusione del corso “Conoscere le piante spontanee ad uso alimentare” che si è tenuto presso il Cefap di Codroipo, abbiamo trascorso una mattinata tra i prati stabili di Pasian di Prato,in località Bonavilla. La camminata inizia da via dei Gelsi (inizio via Sopravilla) con questo bel filare di… gelsi (Morârs, Morus alba e/o nigra), le cui foglie erano l’unico alimento  dei bachi da seta. DSCN0311 Si inizia il percorso verso i prati stabili soffermandoci sulla intensa presenza, presso un bel edificio purtroppo disabitato, della podagraria (Fuèe di puliòle (?), Aegopodium podagraria), che avevamo già incontrato qui al Parco delle Risorgive di CodroipoDSCN0313 DSCN0314
ecco finalmente l’ aglio orsino (Ai salvàdi (?), Allium ursinum), si differenzia dagli altri agli per le foglie dalla forma lanceolata; ottimo disintossicante, ha le stesse proprietà dell’aglio comune. In cucina, in questa stagione, si utilizzano le foglie tenere per salse tipo pesto o per insaporire insalate, ha sapore delicato e meno deciso dell’aglio comune. La foglia è simile a quella del mughetto ma l’odore è inconfondibile!DSCN4447 DSCN4462
Si prosegue con germogli di uva turca (Amarànt-Ue di pòme, Phytolacca decandra), la pianta ha diverse proprietà medicinali ma è da considerarsi tossica, con effetti anche gravi, solo i giovani getti si possono consumare, trattati come l’asparago, lessati. DSCN0602DSCN0318 Un’aromatica, dal buon odore di agrumi, è la melissa (Milisse, Melissa officinalis), dai molti usi come pianta officinale; ha proprietà digestive e sedative. In cucina è utilizzata per la preparazione di liquori, per aromatizzare salse o tra le erbe miste per frittata. DSCN0598 Ecco una bella distesa di fragole (Fràule, Fragaria vesca), oltre al frutto commestibile e noto, con le foglie si può fare il tè.DSCN0322 Si continua con un radicchio selvatico, una delle tante varietà commestibili e non sempre classificabili esattamente.DSCN0324 Molto comune l’ artemisia, assenzio selvatico (Altanìsie-Sinç di cjarànde, Artemisia vulgaris), un’infestante che contiene però oli essenziali dalle proprietà toniche e digestive, utilizzata per la produzione di vermouth (vino aromatizzato) o come verdura cotta (amara).  DSCN0326 DSCN0328
Ancora caglio bianco (Cjandelute, Galium mollugo) come questo quiDSCN0330
e lingua di vacca, romice (Lenghe di vacje, Rumex patientia), già incontrata qui ma ora con fioriDSCN0331 così come la meloncella incontrata nelleGravema comune lungo molte strade e prati DSCN0334
si continua con ranuncolo bulboso, vitalba, piattella, e acetosa (infiorescenze)DSCN0339

con la compagnia di un’infestante come l’erigero, cespica annua (Margarite a çiuf, Erigeron annuus) che darà poi fiori disposti alla sommità a gruppi, simili a piccole margheriteDSCN0338 proseguiamo con il grespino (Latiçûl, Sonchus oleraceus), leggermente amaro, va consumata come contorno lessato, meglio se raccolto in inverno; la radice è un buon depurativo del fegato. DSCN0344 continua…

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