Pre Fall-Winter 2013-14 Parte#1

Siccome è domenica e il tempo bisogna impiegarlo in modo proficuo ho deciso di abbandonare i libri ( solo per oggi ovviamente) e dare un occhio alle pre collezioni del prossimo autunno-inverno. Ammettiamolo ormai lo sanno persino i muri come ci vestiremo quest’estate, quindi perché non guardare avanti? Oltretutto siamo ancora in inverno quindi…quale momento migliore per spiccare sugli altri ( o anche solo sull’odiata amica sempre super aggiornata su tutto e super fashionista) e mostrare a tutti che siete origginali? (la doppia g è voluta)

Partiamo dalle cose che mi sono piaciute, che, mi spiace dirlo, ma sono molto molto poche; cominciamo con sua maestà Karl ( e vi stupite?) che tira fuori dal suo cappello a cilindro una collezione a metà tra le Higlands e Anna Karenina…a me un pezzo di tartan e un impero zarista subito!! A parte gli scherzi mi piace sia perché usa il colore ( e sono in pochi a farlo…mi chiedo che abbiano gli stilisti contro il colore in inverno!) sia per l’uso di materiali pesanti e la dimostrazione che si può fare una collezione invernale VERAMENTE invernale, con alcuni dei look che si potrebbero indossare anche nella nostra quotidianità. Il cappotto rosso lungo è uno dei miei preferiti, lo trovo stupendo! Per quanto riguarda la borsetta con le nappe è chiaramente ispirata ai borselli che gli scozzesi usano con il kilt…ma la trovo carina lo stesso!

A proposito delle pre-collezioni è solo una mia impressione ma quelle di Chanel spesso superano le collezioni vere e proprie per bellezza e originalità? E sopratutto perché i marchi low cost non hanno ripreso in massa il trend della collezione sull’India? ( cliccare qui per rinfrescare la memoria)Io la trovavo bellissima e avrei volentieri acquistato quegli stivali-ghetta. Misteri della moda.

Seconda manche di amori a prima vista: Bottega Veneta, anni luce lontana da Chanel ( e dall’inverno ma vabbè), con vestiti che ti fan sembrare una dea/principessa disney solo a guardarli. é amore!

Bottega Veneta ci insegna che il total look monocromatico ( andato alla grande qualche stagione fa) è sempre una buona scelta…perlomeno ci salverà dall’incubo abbinamento ( che detta così sembra una cosa da frufru e ragazza superflua ma venite un po incontro alle ossessive-compulsive dell’abbinato come me!)

Anche Gian Paolo regala grandi consensi…nonostante il topo morto ( ma se fosse ecologico potrei anche farci un pensiero) sulle spalle della prima, l’idea della gonna applicata ai lati e quel corpetto di pelle…..okay, sono tua amami, fai di me cosa vuoi, ma regalami quel corpetto!!!( e quei vestiti, e quei guanti e quella borsa…). Mi è piaciuto molto anche lo shooting semplice ma efficace, quindi ho deciso di lasciare le foto così com’erano, l’unica pecca che posso trovare in Gian Paolo è che per indossare questi vestiti bisogna avere una pancia piatta da far invidia ai tavoli…ma per fortuna abbiamo un anno di tempo per darci dentro con palestra e strumenti del male affini( o per comprare tanto intimo shaping alla faccia delle diete!).

Passiamo ora ai NO secchi. I primi due look sono di Calvin Klein, mentre gli ultimi tre sono di Celine. In realtà non sono del tutto certa dei motivi per cui non mi piacciono questi ultimi ma c’è qualcosa che mi disturba. Le scarpe forse. O l’aria da possedute/scappate di casa delle modelle. Peccato perchè il secondo look ha un cappotto davvero bello…ucciso da scarpe e pantaloni ma non importa.

Ovviamente NON c’è bisogno che io spieghi perchè trovo orridi i look di Calvin Klein vero? no perchè potrei aprire un blog solo per quello!

Con questo chiudo il primo post dedicato ai trend del prossimo autunno-inverno…abbiate pazienza e (esami permettendo) arriveranno anche gli altri!

A presto,

Ele.