“voglio vedere i tuoi occhi posarsi su di lui
prima di andar via” e
là fu lo scoppio
meglio di morire ancora paragonarsi per sempre a quella morte
posa pure a terra il bicchiere
se è quello che vuoi
e cerca
occhi
che capiscano i tuoi occhi
occhi di fissa solitudine a un tavolo di perle
ansia tenue sigaretta
e penna blu nella mano destra
i tuoi occhi della medesima cromatura impressi sul primo foglio
formiche e versi raccattano briciole appena sotto lo sterno e
neanche stasera è arrivata la pazienza del legno vivo che si flette
il primo foglio è pieno di cenere