Ci sono strani segnali in questo libro di Vitali che mettono in allarme il fidato e fedele lettore delle opere del dottore lacustre di Bellano. Strani e inquietanti.
![Premiata Ditta Sorelle Ficcadenti Premiata Ditta Sorelle Ficcadenti](http://m2.paperblog.com/i/230/2302265/premiata-ditta-sorelle-ficcadenti-L-5W56ix.jpeg)
Il libro è lunghissimo, non finisce mai, ha una storia contorta e intrecciata fino alla morte, cosa che la rende non solo un po' inverosimile, ma soprattutto quasi incomprensibile.
Troppe vicende che si intrecciano, troppi flashback senza avviso che compaiono, troppi personaggi minori che arrivano e se ne vanno, troppi nomi, troppo tutto.
E siccome probabilmente Bellano comincia a stare stretto, qui ci si avventura fino a Monza e Lecco, si coinvolgono personaggi 'di fuori', si allargano gli orizzonti, perdendo quella freschezza che quasi tutti i libri di Vitali ci ha garantito.
Per questo mi domando dove l'autore vuole arrivare, anche grazie al salto di qualità dell'editore, che forse ha altre ambizioni, non solo economiche.
Vediamo cosa succede nei prossimi, sperando che non sia prestissimo.
E' meglio che Vitali si faccia un po' più attendere, pena un'inflazione bellanese poi irrecuperabile.