Premio Italo Calvino 2012. Sotto il segno della C.
Pubblicato da Elisabetta BriccaAnd the winner is...
E’ stato Roberto Cazzaniga ad aggiudicarsi, lo scorso 4 maggio, il prestigioso premio Italo Calvino 2012 con il suo “A viso coperto”. Un romanzo che è stato giudicato in grado di coinvolgere i lettori su universi paralleli, come quelli del mondo della polizia e degli ultras. Il premio nasce nel 1985, poco dopo la morte del grande autore, e, dall’anno della sua nascita, si è sempre proposto di svolgere il ruolo di scouting di nuovi talenti. Per questo motivo si rivolge solo ad autori esordienti e inediti.
“La nostra ambizione è essere rabdomanti della qualità e del nuovo. Oltreché dell'autentico.” dichiarano gli stessi fondatori del Premio. Ed è proprio in base a questi criteri che Cazzaniga ha trionfato sugli altri concorrenti, pur meritevoli di aver seguito una linea che rispetta valori come la qualità della scrittura e il merito.Tant’è che la giuria ha ritenuto opportuno segnalare altri due racconti: La casa di Edo di Paolo Marino, un testo di intensa qualità letteraria, che, affidandosi a un misurato registro tragicomico, riesce nella sottile impresa di raccontare l’esistenza di un adolescente fondata sul sospendersi della vita e dalla vita, nella più totale segregazione dal mondo esterno fino all’autoannullamento. Lo stile del giorno di Fabrizio Pasanisi per la sorprendente e appassionante capacità di ricostruire ‒ sullo sfondo della grande storia del Novecento e intrecciandole in un ben strutturato impianto narrativo, sulla linea di frontiera tra saggistica e fiction ‒ le biografie di Thomas Mann e di Bertolt Brecht, avvalendosi di una profonda e accurata conoscenza della loro opera.
L’Associazione per il Premio Italo Calvino, costituitasi nel 1991, non ha scopo di lucro. È sostenuta nella sua attività da enti pubblici e privati e da fondazioni bancarie e si propone di essere un ponte tra il mondo dell’editoria, del pubblico e della critica. I libri selezionati dal Premio sono stati pubblicate da alcuni dei marchi storici dell’editoria italiana: Einaudi, Feltrinelli, Bollati Boringhieri, Guanda, Marsilio, Baldini & Castoldi, Frassinelli, Mondadori. Un’opportunità per ogni individuo scrivente, senza distinzioni di età o di razza. Un modo per raccontare e raccontarsi e riuscire a sfiorare un sogno che troppo spesso è appannaggio di pochi.
Per maggiori informazioni sul Premio Italo Calvino:
http://premiocalvino.it/