Presunzione d'Innocenza

Arresto preventivo.
L'immagine di un ometto petto in fuori su un balcone, si materializza in testa, meglio scacciarla.
D'accordo l'ha detto Gasparri, che ciclicamente e senza che nessuno possa fermarlo deve dire una vaccata per conquistarsi la prima pagina di un giornale ( Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, almeno stavolta non ha fatto una legge).
Ma la parola arresto preventivo, dopo le retiterate richieste di carcerazione per i 23 indagati dei fatti di Roma, un pò paura mi fa.
Sgombriamo subito il campo, la violenza è sbagliata sempre e non risolve nulla, anzi nello stretto specifico, purtroppo viene utilizzata dagli avversari per minare la credibilità delle tue idee.
Detto questo sarebbe il caso che numerosi ministri, onorevoli, sottosegretari, senatori ecc... dessero un occhiata al nostro sistema giuridico ed in particolare a quel simpatico pezzettino dove viene ricordato che (Parafrasando):
Esiste la presunzione di innocenza, ovvero che ogni cittadino è innocente fino a prova contraria.
Che segue a ruota :
Tutti i cittadini sono uguali di fronte alla Legge (No, non è una barzelletta, ve lo giuro dice proprio così)
Tutti i cittadini, compresi i "violenti" di Roma hanno dei diritti che sono inalienabili ed intoccabili, se passa il concetto che "tanto si sa chi sono tanto vale fermarli adesso" si da il La ad una spirale distruttiva di proporzioni bibliche, dove le prove non servono più a niente e la delazione del vicino di casa basta per farti incarcerare( dannazione ancora l'immagine dell'ometto sul balcone)
Per quanto possano aver sbagliato è giusto che la giustizia segua il suo iter normale senza cercare di ottenere successi giudiziari da sventolare in campagna elettorale.
Altrimenti si tornerà al clima di sospetto che tante volte ha invaso la nostra storia senza portare in realtà alcun beneficio (Vedi Maccartiso, Caccia alle streghe, il Fascismo e il Nazismo....) e l'olio di ricino e il confino potrebbero tornare drammaticamente d'attualità