Il cibo non e’ mai stato cosi’ di moda!
Due sfilate cult sono state protagoniste del lancio di questa tendenza da cui e’ nato il fenomeno che ha come protagonisti pezzi di tutti i giorni trasformati genialmente in musthave da collezione.
Il supermercato griffatissimo voluto e ideato da Karl Lagerfeld per la sfilata di Chanel per questo autunno inverno ha presentato innumerevoli reparti, al cui interno le modelle sfilavano facendo tranquillamente la spesa sotto gli occhi stupefatti degli invitati al grande show e facendo bella mostra di secchielli della spesa, realizzati con la famosa catenella intrecciata trasformati in borse cult, della mitica 2.55 impacchettata e del latte in cartone, diventato immediatamente oggetto di bramosia x tutte le fashion victim, impreziosito dalle perle di mademoiselle.
La sfilata di Moschino, che ha visto il debutto di Jeremy Scott, che ha osato creare coi pezzi del junk food piu’ famoso borse, custodie cellulari e addirittura abiti couture, con giocosità ed irriverenza ha saputo mescolare due mondi a prima vista inconciliabili in qualcosa di unico, dando vita a una collezione che ha fatto il tutto esaurito nel giro di poco.
Sul filone di questi due celebri marchi vi segnaliamo anche la scatola dei cereali piu’ famosi diventa una clutch da collezione da Anja Hindmarch e il cestino da take away impreziosito da ricami di Charlotte Olympia.
E’ una moda ironica e geniale, curiosa e attuale, facile e veloce, di grande effetto e che di sicuro almeno ci porta un sorriso in piu’.
Greta Kobal