“Leur patience a des limites”. La loro pazienza ha dei limiti, titola la prima pagina dell’Equipe. Lo storico quotidiano francese si riferisce alla pazienza di Saint-Etienne e Rennes, che non vincono un titolo rispettivamente da 32 e 42 anni. Ma l’attesa è finita: stasera una delle due alzerà al cielo la Coppa di Lega, la prima della loro storia.
Stasera l’appuntamento è allo Stade de France: alle 21.00 si parte!
ASSE AL COMPLETO - Galtier potrà contare sull’intera rosa a disposizione per la finalissima di stasera. Il tecnico dei Verdi è intenzionato a schierare lo stesso undici che ha perso in casa il quarto di finale di Coppa di Francia contro il Lorient. Il modulo sarà il 4-3-3 con Aubameyang-Brandao-Mollo di punta. Cohade agirà come uomo più avanzato del centrocampo a tre, completato da Lemoine e Guilavogui.
“Spero che saremo degni della generazione d’oro che ha segnato un’epoca del calcio francese - dichiara Galtier in conferenza stampa - . Daremo tutto, tutto quello che abbiamo per vincere questo trofeo”. E risponde ad Antonetti, allenatore del Rennes, che li ha definiti ‘arci-favoriti’: “Non ci sono favoriti in una finale – risponde Galtier – e se dobbiamo dirla tutta loro hanno più esperienza, hanno giocato una finale di Coppa di Francia quattro anni fa e disputato partite di Europa League”.
“Io credo che tra noi ed i Rennes non ci sia poi così tanta differenza. Del resto negli ultimi dieci anni il Saint-Etienne non ha mai concluso davanti a loro in classifica - conclude - . Questa sarà una grande finale tra due squadre molto simili”. Insomma è il classico gioco: “Se il favorito, no per carità, il favorito sei tu…”.
IL CAMMINO DEI VERDI
Sedicesimi: Lorient-Saint-Etienne 1-1, 0-3 d.c.r.
Ottavi: Sochaux-Saint-Etienne 0-3
Quarti: Saint-Etienne-PSG 0-0, 5-3 d.c.r.
Semifinali: Saint-Etienne-Lille 0-0, 7-6 d.c.r.
BRETONI SENZA ‘KTC’ – Niente da fare per Kevin Theophile-Catherine. Il difensore ha dato forfait e non è stato inserito nell’elenco dei convocati da Antonetti. Ha recuperato, invece, dall’infortunio, John Mensah, che comunque dovrebbe partire dalla panchina. I bretoni si schiereranno col consueto 4-2-3-1: Erding è favorito su Diarra per il ruolo di prima punta, a suo supporto agiranno Pitroipa, Feret e Pajot.
“Siamo i perdenti in finale”, ha detto martedì scorso Antonetti. Parole dure, figlie di un personaggio particolare e spesso sopra le righe in quanto a dichiarazioni. Saranno tatticismi? Giochetti mediatici? “Ho detto perdenti perchè pensavo che la parola estranei non rendesse sufficientemente bene l’idea - afferma il tecnico rossonero - . Loro non vincono un trofeo da 32 anni? E noi da 42…simo gli outsider, loro i favoriti. Ma non per questo i miei giocatori non metteranno il cuore se le giocheranno fino alla fine. Vincerà chi avrà voglia di vincere”.
“Non abbiamo nulla da perdere, solo da guadagnare - continua - . Il Saint-Etienne è un club leggendario, nel cuore di tutti i tifosi francesi. E questo per loro è un vantaggio”. Guardando le statistiche – il Saint-Etienne è in gran forma, mentre il Rennes non vince da due mesi – si direbbe che il ragionamento di Antonetti non faccia una piega. Ma le finali sono un discorso a sè, e partire da sfavoriti, spesso, aiuta.
IL CAMMINO DEI ROSSONERI
Sedicesimi: Rennes-Nancy 3-2
Ottavi: Rennes-Arles 1-0
Quarti: Rennes-Troyes 2-1
Semifinali: Rennes-Montpellier 2-0
VAGUE ROGUE VS COEUR VERT – L”Onda Rossa’ contro il ‘Cuore Verde’. Rennes-Saint-Etienne è anche un quesitone di tifo, di marketing, di appartenenza regionale. Proprio per questo i due club si sono mobilitati ed hanno portato dalla loro parte due colossi dello sport come Usain Bolt e Alexandre Vinokourov.
Il fulmine giamaicano ha addirittura girato un video pro-Rennes: “Ciao, sono Usain Bolt e tifo Rennes Footbal Club. Kenavo!”, ha detto con indosso la maglia rossonera. ‘Kenavo’, inoltre, è l’equivalente bretone di ‘Au Revoir’. La casacca del Rennes ha fatto un volo transatlantico fino al centro di formazione di Kingston, anche grazie all’aiuto di Franois Pinault, amministratore delegato della Puma – che sponsorizza sia Bolt che il Rennes – e azionista unico del club rossonero.
Bolt tifa Rennes! (qui il VIDEO)
“E’ probabile che Bolt non sappia nemmeno dove sia Rennes…”, hanno ironizzato a Saint-Etienne. Il popolo verde, però, non se n’è stato con le mani in mano e lunedì ha arruolato un plotone di 42 ciclisti (42 come il dipartimento della Loira) che dallo stadio Geoffrey-Guichard sono partiti alla volta dello Stade de France: un viaggio di 500 chilometri in quattro tappe con tanto di giro d’onore promesso dalla Lega al traguardo.
L’iniziativa avrà un scopo benefico a favore dell’associazione ‘Mécénat Chirurgie Cardiaque et Life Priority’. A capo del gruppo è stato messo Alexandre Vinokourov, ciclista kazako che ha vinto la medaglia d’oro nella prova su linea ai giochi olimpici di Londra 2012. Perchè lui? Semplice, ‘Vino’ ha iniziato la sua carriera nella squadra amatoriale ‘EC Saint Étienne Loire’ nel lontano 1997. Oggi, 16 anni dopo, torna, sempre su due ruote, a sostenere il ‘Coeur Vert’.
PROBABILI FORMAZIONI
RuffierClerc Bayal Perrin Brison
Guilavogui Lemoine Cohade
Mollo Brandao Aubameyang
Erding
Pitroipa Feret Diallo
Makoun Pajot
Mavinga Boye Biyik Danze
Costil
Marco Trombetta