Fissare un istante...
Dintorni della Gare Saint-Lazaire. Parigi.
Un uomo percorre una passerella che si interrompe dopo pochi passi lasciando dinanzi a lui uno specchio, una distesa d'acqua immobile. Prima che la scarpa di cuoio entri in contatto con l'acqua piegandosi e facendo sentire il piede come uno stantuffo difettoso e prima che una corrente di gelo si infili lungo la schiena, giunge Henry Cartier-Bresson a fissare quell'attimo in cui l'uomo sembra sospeso tra passato e futuro. Insomma prima che piede e acqua si tocchino e si ha l'impressione che una via di fuga sia ancora possibile, è questione di un attimo. Poi ci sarà l'affondamento, la sensazione di procedere in un guado, la voglia di essere presto dall'altro lato, il disappunto per il fatto di non avere un paio di scarpe di ricambio ma prima c'è una fotografia ricca di particolari, lieve e poetica.
Fotogafia di Henry Cartier-Bresson