Primarie del centrosinistra: solo Galimberti, neanche del Pd. Sel spreca un’occasione d’oro

Nella foto sopra, Egidio Calloni, simbolo storico dell’attaccante che non segna

Primarie di coalizione vere o finte per il centrosinistra? Il Partito democratico conta sui circoli cittadini, che possono nel presentare quartiere per quartiere programmi dettagliati e vicini agli interessi e ai diritti di rilievo pubblico dei cittadini. Sel scioglierà il nodo entro sabato, come fa sapere il coordinatore Gabriele Piazzoni. Il partito fondato da Vendola starebbe per scegliere tra un candidato uomo e una candidata donna.
Da parte dell’elettorato di centrosinistra e sinistra c’è un malumore: Gianluca Galimberti non è neanche iscritto al Pd, partito moderato.
Allora Sel, che accoglie iscritti, militanti e direttivo locale semplicemente pulito, limpido e di centrosinistra, laico, rischia di sprecare un’occasione d’oro.
Chi dice che a Cremona non ci sia un piccolo, o una piccola Pisapia? Gli elettori sono sensibili ad alcuni segnali chiari. Perché aspetta tanto a muoversi? Accordi già presi?
Poi l’enigma Pizzetti. Non si candiderà, ma il senatore è una potenza. Si parla di lui come referente cremonese della Compagnia delle Opere, in nome del trasversalismo suo di sempre.
Ed è abile nelle relazioni con gli imprenditori. Inutile stare a ricordare meriti o demeriti. Il Pd rinuncerà a un calibro simile, anche se non lo candida? Davvero non serve più Pizzetti?
Addio sinistra cremonese, se Sel non si batte.