Magazine Politica

Primarie, riunione del comitato dei garanti: ecco le regole il dove, il come e il quando

Creato il 18 ottobre 2012 da Antonioriccipv @antonioricci

Ieri riunione del comitato dei garanti per il regolamento delle primarie del centrosinistra.

Primarie, riunione del comitato dei garanti: ecco le regole il dove, il come e il quando

Ecco quello che hanno deciso:

I candidati: dovranno firmare la «carta d’intenti» e l’impegno a sostenere il vincitore, potranno spendere per la campagna al massimo 200mila euro ma sarà vietata qualsiasi forma di pubblicità a pagamento, ogni settimana dovranno comunicare ai garanti e mettere online la rendicontazione delle spese e ogni contributo ricevuto superiore ai 500 euro; sono previste sanzioni per chi non dovesse rispettare queste norme, fino alla perdita del titolo di partecipante alle primarie.

Gli elettori: dovranno firmare il documento a sostegno del centrosinistra e il via libera ad utilizzare l’albo per la mobilitazione durante la campagna delle politiche, potranno registrarsi dal 4 al 25 novembre (e quindi anche il giorno del voto) in «luoghi distinti da dove si vota ma situati preso la sede del seggio elettorale»; la «base elettorale» sarà quella definita al primo turno e se qualcun altro vorrà votare al secondo, il 2 dicembre (che si terrà nel caso in cui nessun candidato superasse il 50%) potrà farlo se sarà «provata l’impossibilità» a registrarsi entro il 25 novembre.

In base al regolamento messo a punto ieri, Bruno Tabacci per poter partecipare alla sfida ai gazebo dovrà necessariamente firmare la «carta d’intenti Italia bene comune».

Sempre in base alle norme decise nella riunione a via Tomacelli (il comitato dei garanti si riunisce in quella che nei prossimi mesi diventerà la sola sede del Pd) potrà invece farlo qualunque cittadino italiano che riesca a raccogliere entro il 25 ottobre 20 mila firme in almeno dieci regioni.

Per quel che riguarda la campagna elettorale, è fatto divieto ai candidati di ricorrere a pubblicità a pagamento su tv, giornali, radio e web.

Le affissioni saranno consentite soltanto per informare circa iniziative o manifestazioni, ma non potranno superare come dimensioni 100×140 centimetri. Se in passato il tetto alle spese era fissato a 250mila euro, questa volta i candidati non potranno superare i 200mila euro (anche se nel documento messo a punto non si specifica se siano da conteggiare anche le spese sostenute fin qui). Quanto al nodo della deroga da concedere a chi non si sia registrato entro il 25 novembre e voglia votare la domenica successiva (nel caso si debba andare al secondo turno) si legge nel testo messo a punto che «per comprovati casi di impossibilità si normeranno le modalità per consentire l’iscrizione» dopo il primo turno. Il quale, comunque, definisce la «base elettorale».

Nei prossimi giorni entrerà nel vivo anche il lavoro del Coordinamento operativo, incaricato di promuovere e monitorare le diverse fasi di organizzazione delle primarie. Ieri c’è stata la prima riunione. Ne fanno parte Sergio Boccadutri, Gian Pietro Dal Moro, Gerardo Labellarte e Nico Stumpo. Ai lavori parteciperanno quali invitati di diritto un delegato per ciascun candidato.

Stando alle prime discussioni, i seggi per votare dovranno essere molto numerosi, circa diecimila.

Si voterà dalle 8 di mattina alle 8 di sera.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :