“La prima volta che ho scritto una poesia (o qualcosa che le somigliasse) è stato in occasione del compleanno della mia ragazza. Una roba sdolcinata, non proprio nelle mie corde. A me viene meglio la prosa e infatti la poesia era orrenda, ma a lei sono venuti gli occhi lucidi e io non ho più smesso.”
Me lo dice un po’ così, con gli occhi lucidi anche lui e io sorrido mentre gli servo una Spritecollimonemiraccomando e penso anche alle mie prime volte, al fatto che le prime volte sono sempre piene di paure e aspettative e brividi e chissà.
Mi dice se può lasciarmi sul tavolo un mucchio di volantini, e parlano di prime volte anche quelli.
Perché l’Associazione L’Altra P…Arte ha indetto la prima edizione del Premio Letterario Quod Scripsi, per racconti inediti che hanno come tema “ad un bivio – una scelta (in)consapevole”, storie di avvenimenti che hanno cambiato il corso delle cose.
L’ACI di Prato, invece, cerca racconti e poesie dal tema difficile, storie che parlano di sicurezza stradale, di vita e di morte sulle strade, per il primo premio letterario “Giacomo Massoli”.
Più leggera è la sfida letteraria di TornoGiovedì. Si chiama “Friggendo e Scrivendo”, racconti di 2000 battute a tema libero da inviare entro il 15 marzo! Dai, potete vincere cento euro di libri e una bottiglia di vino, oltre che la pubblicazione su tornogiovedi.it.
E se sapete anche disegnare, vi invido. No è che c’è il contest “L’altra sera, mentre sfogliavo un libro…” a cui potete partecipare (entro il 18 marzo) con disegni che abbiano questo tema, realizzati con qualsiasi tecnica.
E…sì, oggi sono logorroica, mi perdonerete.
Dall’8 all’11 marzo, se siete a Roma, non potete non visitare Libri Come, la festa del libro e della lettura. All’Auditorium Parco della Musica, un sacco di nomi importanti della letteratura italiana ed internazionale per capire in che direzione stanno andando i libri e l’editoria.
Se invece state più vicini a Torino, dal 1 marzo, presso la libreria Linea 451, ci sarà “Il libro: lavori in corso”, 5 incontri per discutere del valore del libro, avvicinare i lettori agli addetti ai lavori, a quelli che il libro lo “costruiscono” e parlare di futuro, anche qui.