[Primissime Impressioni] Dior Diorshow Fusion Mono

La Mystic Metallics Dior non mi attirava affatto dalle immagini diffuse sul web già a partire dall’inizio dell’estate. Quando ho avuto modo di vedere questa collezione autunno/inverno 2013 con i miei occhi, però, ho cambiato completamente idea: sia gli ombretti cremosi che le palette di ombretti in polvere mi tentavano moltissimo.. e i rossetti li avrei acquistati entrambi.

Essendomi tal giorno imposta di non superare l’importo complessivo di €30 ho poi optato per Millenium, uno splendido Diorshow Fusion Mono (€27,50) in quanto a tonalità semplicemente pazzesco. Nonostante io lo possieda già da almeno 1 mese, siccome non ho avuto modo di utilizzarlo per più di 1/2 volte alla settimana, questo è un articolo di [Primissime Impressioni].

Al tatto quest’ombretto sembra quasi un “ibrido”, non risulta cremoso quanto un Soul Color Astra od un Vamp! Pupa. Inoltre, non appena applicato sulla palpebra si trasforma all’istante in polvere. La sua texture è ok, se consideriamo che sebbene sia un tripudio di sparkles multicolor non graffia in alcun modo la palpebra. La pigmentazione di Millenium è buona, ma non eccellente: infatti, per applicarlo consiglio l’impiego o delle dita (anche se non è così semplice stenderlo in questo modo) o un pennello da ombretto in setole sintetiche. Essendo soggetto ad un po’ di fall out, ne sconsiglio vivamente l’uso senza una base. La sua durata è comunque ottima.

Definire la sua tonalità è davvero difficoltoso. Io lo considero un verde/marrone con riflessi dorati e sparkles multicolor, Temptalia un “blackened brown with bronze and pewter shimmer and sparkle with light warm undertones”. Non possedendo né un Illusion d’Ombre Chanel né un Eyes To kill Giorgio Armani, ahimè non sono in grado di farvi comparazioni qualitative né swatches a confronto. In definitiva ora come ora mi piace davvero molto in particolar modo per il suo colore, ma certamente non lo considero il miglior ombretto del mondo. Non so se valga davvero €27,50, ai posteri l’ardua sentenza.