Torna Seth Gordon dirigendo per la seconda volta Jason Bateman, in una commedia scoppiettante. Dopo Come ammazzare il capo e vivere felici, l’ 8 agosto esce nelle sale italiane Io sono Tu, il cui titolo originale è Identity Thief.
Al di là dell’opzione che avrebbe potuto scegliere chi si è occupato di tradurre il titolo nella versione italiana, magari scegliendone uno più consono e vicino a quello americano, come ad esempio Ladra di identità, Id Thief racconta di un uomo, Sandy Bigelow Patterson che scopre che qualcuno gli ha rubato la sua identità. Il furto in questione è stato commesso da Diana, una donna che vive nella periferia di Miami e va matta per lo shopping, soprattutto avendo con sé una carta di credito a nome di qualcun altro. Scoperta la truffa, il Sandy originale, da Denver si dirige verso Miami per affrontare la donna, ma lei gli darà filo da torcere.
Identity Thief, prodotto dalla Universal Pictures, sembra avere tutte le carte in tavola per essere una commedia esilarante e a tratti grottesca per diversi motivi, uno fra tutti riguarda la sceneggiatura a cura di Craig Mazin (Una notte da leoni 2 e 3).
La identity thief è interpretata da Melissa McCarthy che la si ricorderà per il suo debutto cinematografico in Le amiche della sposa ma, anche per la serie Tv Una mamma per amica e la sitcom Mike & Molly.
Nel cast ci sono anche Jon Favreau (regista di Iron Man) Amanda Peet (Melinda e Melinda) Eric Stonestreet (Modern family), Clark Duke (Kick-Ass), Morris Chestnut (Anaconda), John Cho (Into Darkness – Star Trek), Genesis Rodriguez (Casa de mi padre), Robert Patrick (L’uomo che fissa le capre) e Ben Falcone (Che cosa aspettarsi quando si aspetta).
E’ un’associazione azzardata, ma a guardare bene la coppia Bateman-McCarthy, non viene in mente quella cinematografica di James Caan e Kathy Bates in Misery non deve morire, ma in versione farsesca e multicolor?
di Maria Giorgia Vitale