
Silvio Berlusconi è stato condannato della quarta sezione penale del tribunale di Milano a un anno di reclusione nel processo Unipol dove era chiamato a rispondere dell'accusa di rivelazione di segreto d'ufficio in relazione alla pubblicazione de Il Giornale della telefonata in cui Piero Fassino diceva a Giovanni Consorte: «Allora abbiamo una banca».Intercettazione che all'epoca era ancora coperta da segreto istruttorio.Inoltre i fratelli Berlusconi, che non erano presenti al processo, dovranno versare 80mila euro di risarcimento in solido a Piero Fassino costituito come parte civile, più 10 mila euro di spese processuali.




