Cazzeggiando in giro su Facebook, mi sono imbattuto in una notizia pubblicata dal blog “Questa è la sinistra italiana” che ha subito attirato la mia attenzione: “Prodi condannato dalla Corte di Giustizia Europea, ma nessuno ne parla“. In seguito la notizia è stata ripresa da vari blog.
Caspita, mi sono detto, la cosa è gravissima, addirittura la Corte di Giustizia Europea. Il Prof. “Mortadella” deve averla fatta grossa! Avrà organizzato un’orgia in una casa di riposo…
Leggendo l’articolo tuttavia non è specificata la pena (carcere? sanzione amministrativa? non potrà più accompagnare a scuola i nipotini?) insomma, niente di niente. (Vabbè, non importa è colpevole e basta direbbe Gasparri).
Ho subito cercato su google ulteriori informazioni per avere altre delucidazioni, la storia mi ha incuriosito ed ho scoperto che questo articolo è stato scritto da un certo Roberto Pepe ,che ha scopiazzato (male) un articolo comparso su Libero il 30 Luglio 2009 che sosteneva che Prodi fosse stato condannato dalla Corte Europea di Giustizia con una sentenza datata 8 luglio 2008, che ha interpretato a suo modo la sentenza, traendo una conclusione stramba e non veritiera. (A tratti incredibile, probabilmente non l’ha letta e l’avrà solo sognata).
Infatti, spulciando negli archivi delle sentenze della Corte ci si accorge subito che la sentenza non riguarda Prodi, ma la Commissione Europea (da lui presieduta nel periodo 1999-2004) e si riferisce all’intricatissimo scandalo legato all’Eurostat.
Si trattava di un buco di circa 30 milioni di euro causato durante la direzione Eurostat di Yves Franchet e del suo compagno di merende Daniel Byk, famosi per aver fatto il bello e il cattivo tempo. Gli ammanchi non cominciarono con l’era Prodi, ma ben prima. Fu tuttavia sotto la Commissione presiduta da Prodi che lo scandalo venne portato alla luce.
Nel 2003 Prodi intervenne in un’ audizione all’Europarlamento accusando Franchet e rilevando le sue responsabilità legate allo scandalo, ma Franchet successivamente fece causa alla Commissione Europea per aver leso la sua immagine in seguito ad una indagine dell’Olaf (l’ufficio antifrode dell’Ue) e nell’audizione erano state rese pubbliche delle informazioni che dovevano restare riservate contenute nelle relazioni dell’Olaf (cheaccusava Franchet di aver organizzato un sistema che consentiva al denaro pubblico di essere ingoiato attraverso un conto bancario segreto in Lussemburgo).
Ecco la sentenza:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:62005A0048:IT:HTML
Ed ecco la condanna presente al termine della sentenza:
IL TRIBUNALE (Terza Sezione) dichiara e statuisce:
La Commissione è condannata a versare ai sigg. Yves Franchet e Daniel Byk la somma di EUR 56 000.
In conclusione possiamo tranquillamente sostenere che Prodi è stato condannato dal Tribunale dell’AjA per crimini contro l’umanità. Non è vero, ma fa figo lo stesso condividere questa notizia. Amen.
Professore è stato condannato! A sua insaputa.
Inviato il 27 agosto a 08:57
solita macchina del fango, niente di nuovo...
Inviato il 02 aprile a 08:53
...http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:62005A0048:IT:HTML... Paperblog... questa è la sentenza di condanna della commissione presieduta da ROMANO PRODI.... quindi è una sentenza di condanna di PRODI... o volete continuare a dire che è una bufala?