Oggi parliamo dei Teletubbies, questo potentissimo cartone animato, che fa la felicita’ di grandi e piccini.
Jacopo non guarda la televisione, non ne e’ attratto, ma se si parla di Teletubbies qualcosa cambia.
Non so se ci sono messaggi subliminali che fanno parte di questa serie, ma veramenti i piccolini appena partono questi cartoon vengono rapiti.
Jacopo ha vissuto due fasi, una prima in cui era attratto dai personaggi fantastici, da Laa Laa e Po, mentre appena partiva la sezione “umani”, con la storiella raccontata dai bimbi cominciava a lamentarsi, mentre ora preferisce di gran lunga questa sezione a quella dei giochi con i personaggi di fantasia, che spesso mi ritrovo a far saltare completamente.
Questa stessa potenza attrattiva non l’hanno altri cartoni animati, dai vecchi Tom & Jerry a quelli piu’ attuali. Davvero hanno fatto il bello e cattivo tempo questi Teletubbies.
Una serie televisisva della BBC inglese, ambientata nella campagna inglese e che ha anche fatto parlare di se per motivazioni extra cartoon.
Infatti sono stati accusati di istigare all’omosessualita’ (al Parlamento Polacco c’era stata una richiesta di sospensione della trasmissione), a casua del fatto che Tinky Winky, personaggio maschile porta sempre con se una borsa, ha ballato con un tutu’, ed e’ di coloro viola, colore dell’orgoglio gay.
Credo invece che i quattro personaggi siano ben assortiti, e che queste diversita’ siano una fonte per i bimbi e non una limitazione, facendoli crescere nell’accettazione dell’altro.
L’utilizzo della televisione e’ da condannare per un buon genitore, ma e’ anche vero che a volte e’ necessaria per avere 5 minuti di calma e poter fare un paio di cose fondamentali e che non si possono rimandare. Magari se si riesce a vedere insieme e’ molto meglio, cosi’ da commentare le cose che si osservano e non come un baby sitter virtuale.