Profumatori per ambiente tossici

Un prodotto “insano” è il deodorante per ambienti. Allo stato attuale, in Italia, è in discussione una bozza di decreto ministeriale tesa a regolamentare, esclusivamente sul piano della protezione della salute pubblica, l’immissione in commercio di prodotti “airfresheners” destinati all’impiego indoor (Disposizioni restrittive riguardanti la produzione, l’importazione e l’uso di articoli e preparati destinati al settore degli“airfresheners”).

“I deodoranti e profumi per interni, i cosiddetti airfresheners, vengono utilizzati in tutte le case nelle più diverse forme (spray, incensi, olii essenziali etc.). 

Gli studi scientifici sugli effetti degli airfresheners sulla salute sono molto scarsi, anche perchè la legge fino ad ora non prevedeva che le ditte eseguissero controlli sulle sostanze che rimanevano nell’aria indoor, dopo aver utilizzato il prodotto o che approfondissero eventuali effetti a lungo termine. D’altro canto non esiste al momento alcuna normativa specifica in ambito nazionale ed europeo che obblighi i produttori ad indicare in etichetta gli ingredienti utilizzati.

I deodoranti per ambienti possono rilasciare nell’aria sostanze organiche volatili, fra le quali ve ne sono alcune i cui effetti dannosi sono noti come irritanti per occhi, naso, gola, allergizzanti se inalati o addirittura sospettate di cancerogenicità, mentre per altre sostanze gli effetti sono ancora sconosciuti.”

Attenzione a ciò che utilizziamo: anche gli incensi devono essere certificati, perchè la loro esalazione può essere pericolosa per la salute. Meglio gli olii essenziali da usare in vari modi, dall’acqua del radiatore ai sacchetti profumati, dal diffusore ai diversi tipi di materiali naturali da impregnare (gesso, carta, legno, fiori secchi).

Per chi vuole realizzare un vero e proprio spray a base di olii esenziali trovate la ricetta nel blog La Regina del Sapone.