Progetti per il futuro.

Ieri, messami di fronte alla mia vita (e non intendo solo il giro-vita) mi sono interrogata su quale sarebbe stato il mio nuovo piano quinquennale e,sorprendentemente, la risposta si è subito fatta strada tra i miei capelli resi afro dalla lacca.

Andando con ordine:
- entro un mese: ridurre sensibilmente la panza, dando finalmente vita a quello che c'è sotto. Per questo sono disposta a tutto, dall'allenamento multiplo alla corsa, dalla dieta alle pastiglie brucia grassi (quelle serie [già prese, sono dei burner energizzanti], da allenamento certificato, non quelle robe a base di lassativo per cavalli che hanno gettato nel cesso la Clerici pochi giorni prima di Sanremo), ma ho sei severi dubbi sulla probabile riuscita del tutto, anche perchè dopo dovrei darmi alla depilazione, al fotoritocco e alla ricerca del rimorchio facile su internet, cose a cui ho detto addio molto tempo fa.
- entro due mesi: poter finalmente spacciare questa foto come mia,
e magari rimorchiare, anyway raggiungere sana e senza altre ricadute depressive il giorno della nascita di Babbo Natale.
- entro tre mesi: leggasi gennaio/febbraio, fare due esami, terminare i seminari e cominciare a scrivere la tesi.
- tra marzo e luglio: finire di scrivere la tesi, continuare gli allenamenti e magari laurearmi; nonchè cominciare a lavorarmi i miei vecchi docenti in vista del dottorato, dato che uno è presidente e l'altra è vicepresidente del corso.
Iscrivermi a Sinistra e Libertà di Vendola, cominciando così a dare libero sfogo alle mia aspirazioni politiche, a frequentare ambienti probabilmente più intellettuali e meno omofobi (ma non ci metterei la mano sul fuoco, almeno sulla questione "intellettuali"), e a sentirmi finalmente attiva per questo paese, cominciando così un attivismo politco in vista di una futura e molto futuribile (leggasi "fantasiosa e incerta") candidatura alla camera, sempre se nella fantapolitca Vendola riuscisse a vincere e io a fidanzarmi.
- da marzo a tre anni in avanti: iniziare il dottorato, a Venezia, guadagnando così 1000 euro e rotti al mese al minimo delle spese e continuare la mia neo-iniziale attività politica, sperando così, a forza di dai, di trovare persone sempre più sulla mia linea d'onda, fin'anche delle con-badesse! Sarebbe una bella figata, no?
- lungo quei fatidici tre anni: riuscirci, riuscire in tutto quello che ho detto, finalmente vivere, tra dottorato, soldi che arrivano, impegno politico, passione che brucia, amici che finalmente arrivano, e magari un fidanzato.
Cambiare la mia vita, e magari fare pure coming out con tutti.
Commentate pure (sempre se a qualcuno ne fosse rimasta la voglia), ma ricordate che questi sono i miei sogni e che sono ancora alquanto fragili...