Non vi parlo spesso di musica ma a volte incappo in progetti che credo valga la pena segnalare e diffondere. Ed è questo il caso di Progetto Hang.
Però, prima di parlarvi di questo, mi piacerebbe spendere due parole per lo strumento in questione, l'hang, una sorta di cassa di risonanza che viene suonata con le dita e i palmi delle mani, rendendo possibile creare sonorità calde e avvolgenti, tipiche di strumenti come campane, tubular bells e altro.
Sì, ne esistono anche di molto piccoli
L'hang è nato nel 1999, grazie alla PANart e all'intuito di Felix Rohner e Sabina Schärer. Composto da due semisfere di acciaio temperato, schiacciate e modellate, conta un diametro di 53 centimetri e un'altezza di 24. la parte superiore è sagomata con cavità sui lati e una protuberanza nella sommità, mentre la parte inferiore presenta un foro da cui il suono fuoriesce dopo aver acquistato vigore all'interno dello strumento. Al momento si è arrivati a produrre una terza generazione di hang, che mostra come negli anni questo strumento si sia evoluto e adattato alle esigenze dei musicisti. Un'ultima curiosità prima di tornare all'argomento è che al mondo ne esistono solo 5000 esemplari, visto che lo strumento è interamente costruito a mano e ogni anno se ne producono un numero limitato di esemplari.Ma cos'è il Progetto Hang? Creato da Luca Bertelli e Stefano Maura, nasce con lo scopo di abbinare il suono armonioso dell'hang a quello deciso e dolce della chitarra. Grazie a varie contaminazioni jazz, ambient e world musica, propongono uno stile ipnotico e un mix di suoni d'atmosfera davvero coinvolgenti. Il loro primo cd è un chiaro esempio di come, al di fuori dei soliti canoni, sia possibile creare una musica diversa, più complessa e avvolgente, e che punta dritto a quello che è il vero fulcro della musicalità, le sensazioni e l'anima. Ammetto che da quando ho acquistato l'album, qualche giorno fa, è finito per rimanere in loop nel mio lettore quasi quotidianamente, al punto che ormai sento queste musiche anche quando sono in giro, una sorta di colonna sonora della mia giornata. Io consiglio a tutti di dargli un'occhiata, per svariati motivi. Innanzitutto è un prodotto italiano, che dimostra quanto valore ancora ci sia negli artisti nostrani, poi non bisogna dimenticare che è completamente autoprodotto. Il cd costa 9,99, un prezzo a mio parere giusto per la qualità che offre. Comunque, par farvi un'idea, vi esorto ad ascoltare e guardare il video subito sotto, in cui Luca Bertelli da un assaggio di quello che è possibile fare con un hang.
Tutti i link necessari per scoprire questo progetto li trovate a fondo post, con anche le pagine Facebook dei due partecipanti al progetto. Non mi resta altro da dire se non buon ascolto e buon divertimento. Non ve ne pentirete.
Pagina Facebook di Progetto Hang
Pagina Facebook di Luca BertelliPagina Facebook di Stefano Maura
Dove acquistare il CD
Pagina ufficiale di Progetto Hang (ancora in costruzione)