Sono sparita, è vero. E me ne scuso.
In realtà sono giorni che cogito. Cerco qualcosa da dire che non comprenda maledizioni e parolacce. Con risultati assai scarsi.
Da Essere pensante mi rifiuto di credere che la gente sia ancora disposta a farsi prendere in giro da un vecchietto palesemente fuori di testa e fuori controllo.
Da giurista prenderei il suddetto a calci nel deretano.
Da donna mi vergogno di quelle ragazze (alcune mie coetanee) che sono disposte a svendere la propria dignità per un appartamento e qualche gioiello.
La famosa Ruby ora ha dichiarato di essere stata violentata da due zii quando aveva 9 anni. Poverina. Guarda caso dopo che, dalla intercettazioni, risulta che il piano fosse proprio quello di passare per malata/matta/poveretta. Almeno, visto che li hanno già beccati, mi aspettavo cambiassero tattica.
Comunque, sarò cattiva ma mi rifiuto di crederle. Proprio perché ho direttamente a che fare con donne che subiscono davvero violenza, reputo questa farsa un insulto ancora più grande alla dignità di ogni donna e all’intelligenza degli Italiani.
Senza contare l’altra, Began, che accusa i pm di averla quasi costretta a firmare un verbale contro Berlusconi. E lei che, strenuamente, ha resistito lottando con le unghie e con i denti. Mapperfavore!
Vorrei fare dell’ironia, ma davvero non riesco. Sono amareggiata e delusa. E stanca. Stanchissima.
Ma soprattutto incredula: come può, gran parte della popolazione, cascare ancora in questi giochetti? Come si fa a credere ancora a Berlusconi? Come?
Il massimo è sentire chi dice che è violazione della privacy, quella dei magistrati. Che Berlusconi, in casa sua, fa quello che vuole.
Ma cosa state dicendo, emerita massa di idioti?
Favorire la prostituzione è un REATO!
Pagare una donna per ottenere prestazioni sessuali è ILLEGALE!
Chiamare in Questura abusando dei propri poteri si chiama CONCUSSIONE, è una fattispecie PENALE!
Sveglia gente!
E sveglia donne, soprattutto! Come potete non indignarvi nel vedere quella massa di ragazzine vestite di firme e gioielli sfilare di fronte alle telecamere fuori dalla casa chiusa di Via Olgettina, accusando la stampa e i giudici di aver rovinato la loro CARRIERA?
Ormai l’Italia sembra un teatrino. Anzi. Sembra il Bagaglino, nulla di più, nulla di meno.
Sono indignata. Esterrefatta. E mi viene da piangere leggendo e ascoltando le parole di quelli che, evidentemente con un paio di fette di salame sugli occhi e tappi di cerume nelle orecchie, ancora difendono a spada tratta il loro re e la schiera di cortigiani e cortigiane che si trascina dietro.
Ah, quasi dimenticavo: dulcis in fundo, in Veneto si mettono all’indice i “libri proibiti”.
Sarà di sicuro colpa della solita magistratura di sinistra.