Due venerdì fa mi sono svegliata e aprendo il frigorifero ho notato il latte stranamente caldo.
Dopo essere rimasta in fissa sul latte qualche secondo mi si è accesa una lampadina e ho iniziato a toccare gli altri alimenti: il frigorifero non funzionava!!!
Ho aperto il congelatore pregando che tutto ciò che avevo comprato il giorno prima non mi si fosse scongelato.
Le mie preghiere non sono state esaudite e davanti ai miei occhi è apparso uno scenario raccapricciante: rigagnoli di gelato al cioccolato diluiti in acqua inzuppavano le scatole di cartone delle tartine di picard comprate, proprio il giorno prima, in vista delle varie feste di compleanno di settembre.
Dopo aver messo a bollire pentoloni d'acqua nella speranza di salvare il salvabile (spinaci e fagiolini ormai scongelati) mi sono messa alla ricerca del numero dell'assistenza.
Chiamo e una voce rassicurante mi tranquillizza dicendomi:
"Sì signora, lunedì mattina le mando il tecnico".
Avete presente la pubblicità della fiesta quando la schermata si fa nera e si sente quel rumore meccanico?
Ecco, nel mio cervello è successa la stessa cosa.
Poi per fortuna mi sono ripresa e sono riuscita a sussurrare "Come scusi, ha detto lunedì???".
Lei: "Eh sì signora, siamo a venerdì il tecnico prima di lunedì non riesce a venire".
Ringraziando e al tempo stesso stramaledendo il frigorifero e tutti gli elettrodomestici che hanno la bella abitudine di andare in vacanza senza preavviso il venerdì, ho finito la chiamata e senza rimettere giù la cornetta ho fatto il numero di mia mamma:
"Mammaaa, siamo senza frigo, veniamo da te fino a lunedì".
La povera donna non avendo possibilità di obiettare visto il mio autoinvito mi ha assicurato che non c'era nessun problema.
Carica di valigia, borsa frigo, sacchetti di plastica vari e borse della spazzatura contenenti ogni tipo di prelibatezza ho chiuso baracca e burattini e me ne sono andata con Edo dalla nonna, in attesa di essere raggiunta anche dal papino che era al lavoro.
Lunedì mattina il tecnico è arrivato puntuale come un orologio svizzero ma non mi ha portato buone notizie: "Signora, è la centralina, la devo ordinare, arriverà per lunedì prossimo".
Ho rischiato lo svenimento.
Una settimana senza frigorifero???
Non esiste!
Dopo aver accompagnato fuori il tecnico mi sono fiondata in macchina e sono corsa da Euronics, Trony, Mediaworld, Unieuro e due negozi di cucine disposta a comprare un frigo nuovo pur di averlo subito.
Niente da fare, o non erano fatti al caso mio o i tempi di consegna erano troppo lunghi (uno mi ha detto che ci sarebbero voluti 20 giorni per un frigo in esposizione perchè erano in epoca d'inventario...).
Mi sono dovuta rassegnare al destino crudele ed accettare l'evidenza: ci aspettava una settimana senza frigorifero.
All'inizio è stata una tragedia. Edo al mattino beve il latte e lo vuole freddo quindi dovevamo uscire a colazione e poi dovevo andare al supermercato prima di quasi ogni pasto in modo da consumare immediatamente e possibilmente comprare la quantità giusta per non buttare niente.
Poi però ci siamo in qualche modo abituati e la settimana è passata in fretta.
Siamo anche stati premiati per la nostra pazienza: sabato mattina il tecnico ha telefonato dicendo che il pezzo di ricambio era arrivato e che era disposto a venire immediatamente.
Quindi da sabato siamo tornati alla modernità!!!
L'esperienza è stata interessante. Ci siamo trovati a pensare a come si viveva senza elettrodomestici e a riflettere su come siamo fortunati ma anche a trarre conclusioni sul fatto che se non avessimo il frigorifero sicuramente sprecheremmo molto meno dovendo comprare giornalmente e in piccole quantità.
Una cosa però è certa: spero non mi capiti mai più!!!