PS Vita potrebbe rivelarsi un flop epocale

Più o meno in questi giorni la famosissima PS Vita dovrebbe fare il suo ingresso in Italia cannibalizzando il mercato delle console portatili e balzando subito in testa alle vendite.
Questo però potrebbe succedere solo nei sogni dei dirigenti di Sony se il mercato non dovesse invertire il suo trend che vede le console portatili in vertiginosa caduta.

In primis fu Nintendo a sfiorare il clamoroso flop con la nuova 3DS ma anche l’annuncio della nuova PS Vita non ha dato al settore il calore desiderato anche in conseguenza del fatto che i primi rumors, poi confermati da notizie ufficiali, hanno dimostrato come Sony tenda sempre a sfavorire gli altri competitors a scapito della propria clientela: il supporto di memoria da inserire nella PS Vita infatti sarà ancora il Sony Pro Stick Duo, una soluzione costosa, scomoda e poco interfacciabile con il resto della strumentazione hi-tech che l’appassionato medio possiede. La rinuncia, poi, ad un supporto “fisico” per i videogiochi e la dipendenza dalla connessione internet continua hanno fatto il resto.

In realtà il progetto Sony Vita potrebbe naufragare sin da subito poichè, diciamocelo chiaro e tondo, la console domestica offre un’esperienza molto superiore in fatto a coinvolgimento e spettacolarità: v’immaginate fare una partita ad Assassin’s Creed Revelations o a Call Of Duty nel piccolo schermo di una portatile?? Un vero e proprio inferno, ammesso che , poi il titolo venga commercializzato anche per il mercato cosiddetto “mobile”. Molti videogames infatti non vengono implementati per le console tascabili e, peggio ancora, spesso vengono rimaneggiati e ridotti proprio a delle schifezze: guardate ad esempio che scempio di videogioco che è stato Assassin’s Creed per la vecchia PSP.

A questo si aggiungono il prezzo parecchio elevato della console Vita, che dovrebbe sfiorare i 300 euro, e i problemi con PSNetwork che rendono la clientela molto diffidente e più disposta a procurarsi uno smartphone o un tablet di ultima generazione per giocare, si, ma anche per fare altro, cosa che, ci possono indorare la pillola quanto vogliono, con le Playstation Portable non avverrà mai allo stesso livello di comodità e fruibilità. Avete mai provato a collegarvi a Facebook con una PSP? Ci vuole la pazienza di un santo!

Per tutti questi motivi il progetto PS Vita potrebbe soffrire di una orribile e prematura morte che diventerebbe un colpo alle finanze e all’immagine di Sony e che farebbe esultare non solo le rivali Nintendo e Microsoft ma anche la storica clientela avversa al colosso giapponese.