Alcune persone mi hanno chiesto una presentazione al lavoro di grafologia: “Mirò: Il disegno come scrittura dell’inconscio” per poterla postare sui network. Il tecnico mi ha spiegato che la versione in pdf con cui ho presentato il lavoro sulla firma di Mirò , permette di essere gratuitamente scaricato ma non riportato neanche parzialmente. Mi adeguo, ed ecco alcuni ricordi e considerazioni.
Durante la scuola di psicografologia, la UIM di Marco Marchesan che frequentai negli anni ’90, feci con i miei compagni un lavoro di analisi grafologica di alcuni scritti di persone “famose”. Ricordo che fra le altre analizzammo la scrittura di Andreotti, Craxi e che tutti e due ebbero la compiacenza di fornirci un loro manoscritto proprio per tale fine. Andreotti ad esempio ci chiese con molto garbo di spedirgli alla fine dell’analisi il nostro referto. Personalmente feci un lavoro sulla scrittura di Mirò prendendo in esame la sua firma che lui mise in calce ad un suo particolare quadro. A distanza di anni, forse, maturando i miei interessi e specificità professionali, ho pensato di recuperare quell’esame grafologico ponendomi una domanda: E’ possibile verificare, trovare un minimo di conferma scientifica delle interpretazioni simboliche che un quadro muove e propone nell’osservatore utilizzando la grafologia?
Eric R. Kandel in “l’Età dell’inconscio, arte mente e cervello dalla grande Vienna ai nostri giorni” Ed. R. Cortina Editore, usa le conoscenze neuro scientifiche per trovare questo parallelismo e ne parla con la consapevolezza di un pericolo di un approccio riduzionistico. Capisco che io che non ho i mezzi di Kandel e che uso un test certamente meno obbiettivo di una scansione celebrale, rischio proprio di essere per lo meno troppo opinabile. Me ne rendo conto. Però, era troppo suggestiva la coincidenza tra la pittura di Mirò, definita “la scrittura dell’inconscio”, il fatto che lui scrivesse spesso nel quadro o facesse della sua scrittura il soggetto del quadro stesso, la possibilità di utilizzare l’analisi grafologica e non per ultimo, il fatto che sono uno psicoanalista. Mi é sembrata una coincidenza che meritasse di essere utilizzata.
Se volete leggere il lavoro di grafologia su Mirò, potete scaricarlo dal seguente link:
http://www.psicoterapiadinamica.it/wp-content/uploads/grafologia-miro-il-disegno-come-scrittura-anima.pdf
Mi farebbe un gran piacere se mi mandaste un feedback.
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