Psicologia di coppia: conflitti e aspettative individuali

Molte coppie che vedo in studio, nonostante vengano in consulenza per svariati motivi, prima o poi si fermano al nodo centrale delle loro difficoltà: il conflitto legato alle loro diversità.
I partners entrano in una guerra spesso esplicitata in un braccio di ferro su chi “ha ragione”, perdendo di vista quanto invece possa essere arricchente la diversità dell’altro.
Non riconoscere l’altro, le sue peculiarità, il suo modo di essere e di rapportarsi alla realtà impedisce che nella coppia avvenga una reale comunicazione e conoscenza di chi sia davvero il proprio compagno o compagna. Ma perché tante difficoltà ad accettare l’altro?
Quando ci si innamora spesso inizialemente si tende ad idealizzare il partner e ad attribuirgli solo pregi e l’idea che sia la persona "giusta", in grado di comprenderci ed amarci.
Tolto il fatto che tutto ciò possa essere vero, bisogna, però, essere consapevoli che non è detto che la persona che amiamo ci amerà e ci comprenderà secondo le modalità che ci aspettiamo: ognuno è a modo suo e tende a dare ciò che vorrebbe avere e che ha ricevuto nelle relazioni significative della sua vita fino a quel momento ( ex- partners, genitori, fratelli, familiari, ecc.) .
Comprendere che abbiamo aspettative individuali più o meno conscie nei confronti della persona che immaginiamo al nostro fianco, ci deve aiutare a riconoscere che a volte non è il nostro partner che ci delude, ma è la fantasia che i nostri bisogni possano essere soddisfatti totalemente, che deve infrangersi con la realtà : a volte le nostre ferite non possono essere sanate da chi amiamo e a volte dobbiamo rinunciare a chiedere ciò che non abbiamo avuto nel passato.
E ricordiamo sempre che la relazione di coppia è un'occasione importante nella vita di ognuno, spesso terapeutica, se vissuta in modo costruttivo.

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