Psicologia e sport: lo psicologo è poco presente nel calcio italiano

Nonostante siano studiate e conosciute da anni le implicazioni psicologiche nello sport e nonostante i tanti interessi economici che gravitano intorno al calcio in Italia, il ricorso ad uno psicologo pare non essere preso in considerazione dalle squadre: http://www.repubblica.it/rubriche/la-storia/2012/01/30/news/calcio_e_psicologo_dello_sport-28056538/

In molti altri sport, soprattutto in quelli individuali, la figura dello psicologo è invece spesso utilizzata per aiutare gli atleti a gestire le situazioni di stress, migliorare il loro benessere o aumentare la concentrazione durante la gara. Soltanto in rari casi si tratta di terapia (anche se alcuni casi anche eclatanti dimostrano come le pressioni che subiscono atleti importanti possano portare a malessere psicologico), più in generale si tratta di fornire agli atleti alcuni strumenti per gestire al meglio il loro ruolo prima, durante e dopo la competizione.

Dott.ssa Simona Imazio – Psicologa

Via Casalis 31 – Torino

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