vi dicevo dunque ieri di priska e della sua voglia di viaggiare.
priskalagatta sta dando segni di genialità che non sappiamo se definire entusiasmanti o inquietanti.
per questo io ora ve li racconto e poi si attendono i consigli delle “gattare” del web, che in più di un occasione si sono dimostrati decisamente utili.
priskalagatta è stata trovata che aveva circa cinque mesi. non dovrebbe avere un imprinting particolarmente “umano” eppure, forse per la coabitazione serrata con HDC, sta sviluppando comportamenti, se non umani, canini.
primo comportamento strano:
la trasportina di priskalagatta è stata usata fin’ora solo per portarla dal veterinario, che non è che per un gatto sia una cosa molto piacevole. in più, priskalagatta odia la macchina. in macchina si agita, vuole uscire e sgrinfia tutto quello che le capita a tiro mettendo l’artiglio fuori dalla porticina e cercando forse di ottenere il volante.
non c’è verso, non c’è volta che non si infili nella trasportina e che non implori di essere portata fuori.
soluzioni?
guinzaglio?
pettorina?
gattino compagno di giochi da masticare?
come la rimediamo?
secondo problema:
priskalagatta è convinta di avere anche lei il pollice opponibile. per questo motivo non vuole mangiare con la bocca nella ciotola come tutti i gatti, no, lei prende quello che ha nel piattino con una zampa, lo infilza con l’artiglio e se lo porta alla bocca. ovviamente non ci riesce sempre, cosa che rende il pavimento vicino alla ciotola un campo di battaglia.
soluzioni?
forchetta, coltello e tovaglia?
terzo problema:
sia quando si mangia, sia quando siamo a un tavolino per qualsiasi motivo, priskalagatta pretende una sedia. non per chiedere cibo, semplicemente per stare “alla nostra altezza”. ottenuta la sedia infatti si mette buonissima a guardare cosa si fa di bello.
allora…
possessori di gatti esperti…
la nostra gatta è pazza o fanno tutti così?
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