Con un bando” a sportello” la Regione Puglia ha deciso di finanziare le piccole imprese composte per la maggioranza da persone svantaggiate. Chiaramente, per potervi partecipare e` essenziale essere in possesso di alcuni requisti che andremo a vedere nel dettaglio: l’ impresa dovra` avere una costituzione inferiore ai 6 mesi e non essere attiva; non essere ancora costituita, oppure la sua costituzione dovra `essere avvenuta entro l’ iniziativa del 2008 denominata ” Principi Attivi”;
L’impresa deve essere o una ditta individuale, o una cooperativa con almeno 9 soci, societa` in nome collettivo, srl, srl con socio unico, sas;
Deve essere costituita per la maggioranza da soggetti cosiddetti “svantaggiati” , nello specifico, giovani con eta` compresa dai 18 ai 25 anni, adulti dai 26 ai 35 anni che non risultino assunti per un periodo maggiore di 6 mesi, persone fino a 35 anni, che nell’ arco degli ultimi 2 anni abbiano portato a termini un percorso di studi inerenti all’ attivita` dell’ impresa che intendono costituire e soggetti con eta` compresa tra i 45 ed i 55 anni, disoccupati o dipendenti di aziende in liquidazione.
Possono usufruire di tale finanziamento anche persone disoccupate da almeno 1 anno e donne con eta` superiore ai 18 anni.
Questa iniziativa denominata Start Up, prevede investimenti in tutti i settori di attivita`previsti dal bando consente di avere un prestito a fondo perduto finalizzato alle spese di investimento iniziale e parte delle spese di gestione dell’ azienda nel periodo iniziale e nei 3 anni successivi di esercizio.
Il contributo copre il 50% delle spese iniziali e` puo` arrivare ad un importo massimo di 150 mila euro.
Gia` dallo scorso novembre e` possibile presentare domanda fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione.