Maria Alekhina componente delle Pussy Riot dopo il settimo giorno di sciopero della fame va in ospedale
La storie delle tre cantanti che compongono il gruppo Pussy Riot è diventata famosa dopo che il governo Russo ha deciso di arrestarle perché hanno fatto “propaganda omosessuale” ed hanno parlato contro il governo in un loro concerto. A Maria Alekhina è stata negata la liertà vigilata, e lei da ormai sette giorni sta facendo lo sciopero della fame. La ragazza ovviamente non si è sentita bene ed hanno dovuto trasferirla in un ospedale.
Le condizioni di Maria sono disperate non solo fisicamente ma anche psicologicamente. La donna è stata messa in una cella di isolamento perché ha ricevuto minacce di morte da parte degli altri detenuti… Forza Maria siamo tutti con te