Magazine Cultura
Quadernini (piumati) di traduzione: La civetta sul mazzolo dice crooce crooce, insomma una nottataccia
Creato il 10 agosto 2010 da FabriziogabrielliIl mazzolo è tipo un martello, un martello da carpentiere, strumento da gente sudata e muscolosa.
Il pizzicarolo è il pizzicagnolo, da Trastevere in qua, il formaggiaio, come lo chiamate?, genìa sudata muscolosa e col caglio al posto del sangue, nelle vene, i pizzicagnoli, che non trovano niente di meglio da fare che baciare civette, che poi me lo son sempre chiesto, non ti fa schifo slinguazzarti il becco d'un rapace inquietante e col muso pure un bel po' da cadzo?
Seduta su un mazzolo, poi.
Ròbe da leggerci, tra le righe, pure certe vaghe nuances massoniche.
Mia nonna a far la massona ce la vedo mica, ma neppure la civettuola quando mi si fa incontro vanitosamente sfacciata, uccellandomi con un lezioso lo sai che c'avemo una ciuìtta in balcone?, leziosa e sdolcinata come se ne succhiasse ogni piuma di zucchero candito.
Io la ciuìtta non lo so se porta bene o porta male, non me lo sono mai chiesto.
Sembra che il cugino, il gufo, con tutto ch'è saggio e non è un allocco (infatti: è un gufo), ecco, quando passa il gufo allora sì che devi grattarti le palle.
Gl'ispagnoli dicono che il bubolìo fuuu fuuu del gufo in realtà è un ben più arzigogolato cruuuz, cruuuz, e che quei quattro versi in croce il pennuto con la faccia da cadzo almeno quanto quella della cugina civetta ce li metta da quando gesuccristo gl'è morto (in croce) sotto il becco.
E lui non c'ha potuto proprio fare niente, goffo e balordo com'era, un vero allocco, anche s'era un gufo, ed allora niente, da quel giorno rifugge la luce [a-lux, come l'allocco].
Anzi, meglio, dal giorno dopo. Perché il gufo quella scena là l'ha mica troppo tollerata. Una nottataccia, ha passato. A bere latte, per dimenticare.
Una noche s'è brutta è nochuza, col leche lechuza, ed infatti come si dice ciuìtta?
La ciuìtta, se mia nonna fosse chenesò tipo di Manchester, la chiamerebbe gufo delle tane, oppure gufo delle marmotte, ch'è un nome affascinante e forse dipende dal fatto che a quest'ammasso di penne con due occhi gialli com'è giallo il cuore delle fiamme s'incunea nei pertugi della nuda terra, tutte le notti, e non c'è sorcio o parente stretto che riesca a sfuggirle, alla ciuitta: un'occhiata melliflua, due sbattiti d'ala invitanti, il topo (che certe volte, pur rimanendo topo, riesce a recitarlo bene, il ruolo dell'allocco) si fa sotto tutto consapevole del suo fascino e tràchéte: un sorcio in meno al mondo, ed una ciuìtta più grassa a svolazzare pigra nel buio.
A me, la civetta, diciamocela tutta, ha sempre incusso un fracco di timore, quasi quanto la parola incusso o l'immagine di mia nonna grinzosa che fa la civettuola sullo struscio al lungomare.
E con quelle due torce là puntàtemi sulla fronte, non riesco neppure a spiegarlo troppo bene.
Il criceto della gabbia di sopra, beata l'ingenuità che impera nel mondo dei criceti, si sporge curioso del nuovo inquilino.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
DESIGN: Lampada MU | Design ispirato alla bottiglia di latte
Constantin Bolimond è un designer russo noto soprattutto per aver immaginato il packaging di bottiglie, dal titolo "Wine or maybe not", che combina l'estetica d... Leggere il seguito
Da Osso Magazine
ARTE, CULTURA, MUSICA -
Poesie inedite di Griselda Doka
Griselda Doka è nata a Tërpan, Berat (Albania). È attualmente dottoranda in Studi letterari, linguistici, filologici e traduttologici presso l’Università degli... Leggere il seguito
Da Wsf
ARTE, CULTURA -
Immunonutrizione: Difendersi Dalle Malattie Grazie A Ciò Che Mangiamo
Per esempio non bisognerebbe mai mischiare il latte con la frutta, così come con il cioccolato o con il tè. Preferire sempre frutta e verdura fresca,... Leggere il seguito
Da Paolopol
CULTURA, CURIOSITÀ, OPINIONI -
Pensieri fuori dal coro: mousse al cioccolato come il gelato... nel suo cono!
Ore 8.30Visto che ogni venerdì a pranzo vengono i miei a mangiare, nonostante la mia dolce metà sia a dieta... finisce sempre che mi metto a cucinare dolci. Leggere il seguito
Da Milena Z
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
San Giovanni: oggi l’acqua è magia e le stelle silenziose tutto consentono
Chiudo gli occhi. Busso per sette volte a quel portone e non aspetto risposta, che la risposta sta nel rumore del legno dietro nocche ossute e giovani. Il... Leggere il seguito
Da Kalaris
CULTURA -
B come “Bella era bella, morta era morta”. (o R come Rosa Mogliasso)
C'è il cadavere di una donna, lungo il fiume. Una bella donna, elegante, anche se quelle scarpe rosse con il tacco alto e aperte sulla punta forse sono un po'... Leggere il seguito
Da Stefaniaiannolo
CULTURA, LIBRI