Qualcuno mi deve spiegare per quale motivo mi ritrovo a s...

Qualcuno mi deve spiegare per quale motivo mi ritrovo a stirare sempre più panni altrui che miei.
O meglio, i panni che stiro sono per lo più del MioAmore.
Ora, lui è un uomo bravo e poco insudiciativo, non è uno che si cambia tutti i giorni più volte al giorno, come ho visto fare a certi maschi scellerati.
Ma oggi ho stirato tredici tra polo e camicie a manica corta e lunga. Più una tovaglia, due federe e due tovagliette. Un'ora e rotti. E considerate che non stiro MAI T-shirt, calzini, mutande et similia.
E di mio stiro giusto i jeans.
Dovrei proporre una petizione: più Elastan per tutti! E anche stirare più spesso, anziché due volte al mese.
E sperare che la Purulla si metta con uno/a che di mestiere faccia il bagnino naturista.
Ok, mi sono lamentata abbastanza.
E' che ho il cuore gonfio di amarezza.
I miei genitori non hanno avuto la pappa scodellata, come si dice dalle nostre parti.
Si sono guadagnati tutto, e con fatica.
Serbare rancore è sbagliato, e loro che sono buoni non lo fanno.
Io sì. Io non sono buona.
Secondo certi miei parenti, i miei in albergo facevano la bella vita.
Certo, erano in vacanza, come no.
A centinaia di chilometri di distanza non potevano vedere in cosa consisteva la giornata lavorativa di mio padre.
Tredici ore, quando andava bene, e con la testa non poteva staccare mai.
Non timbrava il cartellino, ma quando uno nel cuore della notte si tagliava i polsi in una camera era lui a doversi alzare e occuparsene.
E adesso quella scrofa malefica e putrefatta continua a mettere i bastoni tra le ruote.
Scusate lo sfogo, ma non ne posso parlare con nessuno.