Quando il buon senso non è un optional.

In questi ultimi giorni fa’ notizia la presa di posizione dell’ industriale calzaturiero Diego della Valle nei confronti della attuale classe politica e in particolare della maggioranza di Governo. Da entrambi gli schieramenti si sono levate voci di assenso e dissenso, con motivazioni che a me sinceramente paiono alquanto demagogiche. Lasciando perdere i berluscones sempre e comunque, anche dalla sinistra sono state mosse critiche che io sinceramente non capisco…..

Comodo eh fare protesta comprando per migliaia di euro una pagina su un quotidiano nazionale ?

E che doveva fare della Valle, scendere in piazza con un cartello al collo e il fischietto ? Quel tipo di protesta lo dobbiamo fare noi che non abbiamo i soldi per arrivare a fine mese….La sua lettera ha agitato le acque piu’ di mille persone in piazza : e’ colpa sua se la gente e’ piu’ attenta alle notizie televisive che a cio’ che succede davvero nel Paese ?

Della Valle e’ solo un industriale e non un politico ne uno statista !!!!

E voi considerate uno Scajola o un Romani persone adatte allo sviluppo del Paese ? Quelli sono solo incapaci messi in certi Ministeri per avere dei voti e non certo per il bene della Nazione…..Io personalmente mi fido molto di piu’ di uno che da una bottega di scarpe ha creato un impero famoso in tutto il mondo.

Della Valle non e’ un uomo di sinistra ma un ‘’ padrone ‘’ che fa’ il proprio interesse e non quello dei lavoratori…..

E allora ? lo avete mai sentito mettersi i panni di leader della sinistra ? Fa’ il proprio interesse ? Ma certo… e sarebbe uno stupido a non farlo. Pero’ ha anche capito quello che la  sinistra avrebbe da tempo dovuto dire : anche le imprese devono essere salvaguardate e le stesse devono comportarsi in un determinato modo nei confronti delle maestranze. Che non e’ possibile gettare tutto il peso della manovra sulle famiglie, che avranno sempre meno risorse da spendere e di conseguenza compreranno sempre meno i prodotti che le aziende producono. Che solo tagliando il Paese non cresce e che la ricchezza di ognuno, imprenditore o lavoratore, si basa sulla formula

+ PRODUZIONE = + LAVORO = + RICCHEZZA = + SPESA = + PRODUZIONE

Ci voleva un genio per affermare cio’ ? Niente affatto, bastava solo che qualcuno di ‘’ noto ‘’ usasse il buon senso o perlomeno dicesse le cose come realmente devono essere. E’ stato poi l’unico industriale che ha detto liberamente quello che che da tempo sostiene la FIOM : che la FIAT  ( non Marchionne che bene o male e’ solo un dipendente ) invece di dare diktat e comportarsi come un industriale dell’ 800 si ricordasse un po’ che la sua fortuna e’ stata in gran parte generata dallo Stato, cioe’ da NOI italiani. A me sinceramente non importa chi ci sia alla guida del Paese, sia che sia di destra che di sinistra, che prenda poco o molto piu’ di adesso…..l’importante e’ che faccia davvero gli interessi del popolo e non solo i propri !!!

Quindi , politico o ricco imprenditore …….BRAVO DELLA VALLE !!!

Gianluca Bellentani