Alessandro Cè
Lotta al centralismo non vuol dire per forza autarchia, personalismo, localismo e originalità a tutti i costi. La rinuncia a degli ideali universali comuni, forti e giusti, solo perché non risultano funzionali allla propria strategia di opportunismo politico, è semplicemente miope, faziosa, arrogante e fallimentare. Esattamente così faceva il fascismo e abbiamo visto la fine che fece.La Lega cominciò a tradire i propri ideali originari il 17.3.2007 al momento delle dimissioni di Alessandro Cè da assessore alla Sanità della Regione Lombardia.
Alessandro Cè, medico chirurgo, ex deputato leghista, ex assessore alla Sanità lombarda, nel 2007 disse no alla creazione di una fondazione per il 118, giustificando le proprie dimissioni (e la conseguente uscita dal Carroccio) con le seguenti parole:
«In un tema così delicato come l'emergenza-urgenza, dove si vogliono far entrare i privati non nella gestione ma nel controllo – spiega – non posso avere contro Formigoni, la maggioranza e il mio partito. Quindi mi sono dimesso perché non ci sono più le condizioni politiche per continuare il mio impegno».
«Sono stupito di come si possa prendere un abbaglio tale – commenta – e scambiare l'interesse dei cittadini con l'interesse dei poteri forti».
«La Lega mi ha dato tanto – conclude – ma è chiaro che sta tradendo gli ideali per cui è nata: con questa decisione ha saltato lo steccato. Va contro l'interesse finale dei cittadini, che invece è il solo motivo per cui ho fatto politica...è diventato un partito di Palazzo, autoreferenziale, che fa solo gli interessi dei poteri forti».
In quel frangente espressero solidarietà ad Alessandro Cè i consiglieri regionali dei Verdi Marcello Saponaro e Carlo Monguzzi, che affermarono:
«Tra gli interessi dei cittadini e quelli dei privati la Lega Nord ha scelto i privati, aprendo di fatto la strada alla privatizzazione persino del servizio di emergenza-urgenza, quello che per antonomasia deve restare pubblico».
Il Cè ha aderito nel novembre 2009 all'Italia dei Valori.Published by: http://cuba-italia.blogspot.com
Inviato il 12 novembre a 07:14
Direi senza ombra di dubbio che non solo la Lega Nord ha iniziato molto prima a tradire gli ideali che aveva messo in campo ! Ci sono copie di documenti che attestano la vendita del logo a Forza Italia nel 2000, inoltre il Movimento o Partito, si è trasformato in ciò che oggi abbiamo tutti davanti agli occhi, cioè, nell'impresa personale del On. Umberto Bossi, mentre nel caso della vendita, basta consultare il Blog di Norma Tarozzi, per quanto riguarda il resto è utile leggersi il libro di Leonardo Facco ed. Aliberti e uscito nel 2009. Chi è Leonardo Facco ? L'ex vice direttore del giornale di partito che usci dal partito stesso nel 2002, un libro completo con i riferimenti riscontrabili da documenti e/o testimonianze, da leggere per avere un idea chiara ed esaustiva di ciò che avvenne, sin quasi ai giorni nostri, con tutte le vicende che riguardano il tradimento e gli affari tipo la Banca Credieuronord ed altro, che portarono al collasso le casse della Lega Nord.