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Фемен: quando le tette diventano forma di protesta

Creato il 23 ottobre 2011 da Wanderer @Inneres_Auge
 
Una nuova forma di protesta? No è già stata usata ma resta originale. Indignados di tutto il mondo, guardate un po' che fanno quelle di FEMEN. Chi sono? Giovanissime, spesso tra i 18 e i 20 anni. Studentesse. Ci sono le iper-gnocche con km di gambe ma anche le ragazze "normali". Hanno in comune una cosa: la forma di protesta. Alzano la maglietta e mostrano le tette in luoghi pubblici come piazze o presso le sedi di ministeri. Tutto questo lo fanno sfidando il freddo che in Ucraina è un bel problema. Sono mosse da una profonda indignazione per il turismo sessuale.
Io non sapevo che anche in Ucraina ci fosse turismo sessuale. Ne avevo sentito parlare riguardo alla Thailandia dove vanno un sacco di italiani tra cui molti pedofili (spesso le ragazze sono bambine). Le attiviste di FEMEN sono state arrestate molte volte ma appena hanno l'occasione si spogliano e gridano come pazze.
Si stanno opponendo anche allo svolgimento dei campionati europei di calcio che l'anno prossimo dovrebbero avere luogo nel loro paese e in Polonia (e dietro c'è una storia di mazzette). Sostengono che il pubblico in gran parte maschile approfitterà della situazione per andare a puttane. Badate bene, parliamo spesso di ragazze minorenni costrette da qualche pappone a fare quello che fanno. Non è che se la prendano con le prostitute che scelgono di farlo.
Questa nuova forma di femminismo sta per diventare un vero e proprio movimento politico, che si presenterà alle prossime elezioni pseudo-democratiche in Ucraina. E non solo, le scatenate ragazze hanno in mente alcune comparsate in altre città europee. Tra cui ovviamente Roma anzi, per essere precisi bisogna dire Città del Vaticano. Una sorpresa per il papa. Io non sto più nella pelle: ve lo immsaginate il papa rivolto alla piazza durante l'Angelus e queste che sbucano dal sagrato magari munite di impermeabili e poi...

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