Andrea, oggi, si è guardato da molto, molto vicino, l’ombelico.
Ogni tanto mi consolo, ascoltando questa:
Se provi a aprire la finestra Capataz,
e coi tuoi occhi guardi fuori, quante persone che non contano
e invece contano e si stanno contando già,
stanno soltando aspettando un segno, Capataz.Se provi a entrare nella mia testa, Capataz,
e coi miei occhi guardi fuori, quante persone e quanti cuori,
quanti colori al posto di quel grigio, quante novità.
C’è un altro tipo di futuro, Capataz.