Come tradurre i sospiri in altre lingue?
(Stanisław Jerzy Lec)
Uno dei falsi miti sul bilinguismo è la credenza che per essere bilingui si debbano conoscere due lingue perfettamente. Di conseguenza, tutti i bilingui sarebbero uguali ed equivarrebbero a due monolingui in uno. In realtà, i fattori che caratterizzano ogni singola situazione sono molto numerosi e per questo sono stati proposti dei modelli molto complessi che cercano di schematizzare quanti tipi di bilinguismo possono esistere.
Ad esempio, anche all’interno della categoria del bilinguismo precoce simultaneo, una proposta identifica sei tipologie diverse di bilinguismo in relazione a tre fattori che rispondono alle domande:
-quali lingue parlano i genitori?
-quale lingua è parlata nella comunità?
-come vengono usate le due lingue dal bambino, dai genitori e dalla comunità?
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Lingue dei genitori Due lingue native diverse, competenza nella lingua dell’altro Due lingue native diverse, competenza nella lingua dell’altro Stessa lingua nativa Due lingue native diverse Stessa lingua nativa Genitori bilingui
Lingua del contesto La lingua di uno dei due è la lingua di contesto La lingua di uno dei due è la lingua di contesto Lingua dei genitori diversa da quella di contesto Lingue dei genitori diversa da quella di contesto La lingua dei due genitori è la lingua di contesto Almeno alcune parti della comunità sono bilingui
Uso Entrambi i genitori parlano al figlio nella propria lingua madre, fin dalla nascita Entrambi i genitori parlano al figlio nella lingua non dominante Entrambi i genitori parlano al figlio nella loro lingua madre Entrambi i genitori parlano al figlio nella propria lingua madre, fin dalla nascita Uno dei due genitori si rivolge sempre al figlio in una lingua straniera I genitori usano spesso alternanza di codice e enunciazione mistilingue
La presenza dei diversi fattori e delle diverse scelte avrà come risultato un diverso utilizzo delle lingue da parte dei bambini e diverse rappresentazioni mentali delle due lingue. E’ fondamentale che ogni scelta pedagogica o valutazione clinica (ad esempio in caso di visita logopedica) tenga presente l’effettiva complessità della situazione in cui il bilinguismo è coltivato.
Se siete bilingui similtanei o lo sono i vostri figli, vi riconoscete in una di queste categorie?
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