Quanti modi di fare e rifare i baci di dama

Da Zibaldoneculinario
I baci di dama sono un dolcetto strepitoso originario di Tortona e grazie alla nostra cara amica Artù abbiamo avuto la possibilità di cimentarci.
Abbiamo usato la ricetta di mamma Angela, semplice e veloce.
La mia avventura con i baci di dama è iniziata tanti anni fa, almeno 5-6, avevo una ricetta con una percentuale di burro molto elevata, questo mi diede un sacco di problemi, quando li infornavo diventavo vere e proprie sottilette... tremende da vedere e non "farcibili" (se si può dire), dopo tanti tentativi e taglie prese riuscii nell'impresa variando la ricetta iniziale (ho abbassato la percentuale di grassi)... da allora non li avevo più rifatti... avevo quasi incubi notturni!!!!
Questi invece sono stati un successo, prima prova, subito eccellente, unico neo sono delle leggere  crepe sul biscotto (si vede anche nella foto) forse avevo un impasto troppo secco? Avrei dovuto aggiungere un goccio di latte? Aspetto vostri lumi.... quanto al gusto, invece, era perfetto!
Grazie quindi alla cuochina che ha proposto questa ricetta e alla nostra Artù, piemontese doc!

Ingredienti
125g di nocciole (io 65 g di nocciole e 60g di mandorle)
150g di farina
125g di zucchero semolato
100g di burro
50g di cioccolato fondente
Frullare lo zucchero con la frutta secca in modo da formare una farina, unire il burro a pomata e la farina.
Formare delle palline (piccole come nocciole, più piccole sono più carini diventano) e posizionarle sulla leccarda del forno ricoperta da carta forno.
Cuocere in forno caldo a 170°C per 12-15 minuti, cuocendo tendono a sedersi un pochino formando delle semisfere. Far raffreddare.
Spezzettare il cioccolato e scioglierlo in micronde (30 secondi a max potenza per un paio di volte mescolando tra un riscaldamento e l'altro).
Accoppiare a due a due i biscotti attaccandoli con il cioccolato fuso.
Con questa ricetta partecipo all'iniziativa Quanti modi di fare e rifare:

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :