Articolo letto 93 volte dal 22/04/2014!
Uno dei problemi degli immigrati in qualsiasi paese è la mancanza o la lontananza dei propri cari, della propria famiglia. Questo problema diventa molto difficile e pesante quando l’immigrato non ha ancora avuto i documenti richiesti per vivere e lavorare regolarmente in Italia. Ma, una volta che l’immigrato ha avuto un regolare permesso di soggiorno e un posto di lavoro, la legge prevede la possibilità di fare un ricongiungimento familiare per unire le famiglie disperse. Però tutto non è automatico, ci sono i requisiti che bisogna dimostrare come avere un alloggio adeguato e un reddito sufficiente per mantenere il numero di persone che comporranno la famiglia dopo l’eventuale ricongiungimento. Quanti soldi bisogna guadagnare e da dove devono provenire?
Chi può entrare in Italia tramite ricongiungimento familiare?
Possono entrare in Italia tutte le persone che risultano nello stato di famiglia dell’immigrato, specialmente i membri del nucleo familiare, ma con alcuni criteri. Si può fare ricongiungimento con il coniuge, cioè marito o moglie. In questo caso bisogna dimostrare il legame matrimoniale tramite l’atto di matrimonio che va inserito nei documenti da inviare alla prefettura per il nulla osta per il ricongiungimento familiare.
Si può fare ricongiungimento anche con i figli diretti o adottivi a carico dichiarati dall’immigrato al suo ingresso o alla sua regolarizzazione in Italia. In questo caso, la precedenza viene data ai figli minorenni e poi ai maggiorenni se viene dimostrata la loro impossibilità di mantenersi nel loro paese di origine dei genitori a causa di problemi specialmente legati all’invalidità. In questo caso, insieme agli altri documenti richiesti, bisogna inserire anche l’atto di nascita di ogni figlio per permettere di controllare il rapporto di parentela con i genitori.
Si può anche fare ricongiungimento familiare con i genitori o gli altri membri diretti della famiglia con lo zio o la zia, ma in questo caso bisogna dimostrare che nel loro paese di origine non c’è qualcuno altro che potrebbe prendere cura di loro oppure con di 65 anni di età. In questo caso, bisogna usare ogni tipo di documentazione che potrebbe essere utile per fare capire le condizioni in cui questo genitore vive e quali sono i rischi per la sua salute.
Quanto bisogna guadagnare per fare ricongiungimento familiare?
Il reddito richiesto per fare il ricongiungimento familiare aumenta in funzione del numero dei membri della famiglia e della loro età. Questo reddito deve provenire da una fonte lecita di guadagno come lavoro dipendente o autonomo, …etc. Per calcolare questo reddito si fa riferimento all’importo dell’assegno sociale dell’anno di cui si dimostra il CUD o le buste paga. Per esempio, chi vuole fare ricongiungimento familiare nel 2015, deve dimostrare il reddito del 2014, ma ovviamente dimostrare anche continua a ricevere questo reddito. Per fare il calcolo del reddito, per ogni persona bisogna aggiungere la metà dell’importo dell’assegno sociale, tranne per il caso di ricongiungimento con i bambini con età inferiore ai 14 anni, caso in cui bisogna dimostrare il doppio dell’assegno sociale.
1 familiare: € 8.746,14
2 familiari: € 11.661,52
3 familiari: € 14.576,9
4 familiari: € 17.492,28
2 o più figli che hanno meno di 14 anni: € 11.661,52
1 familiare e 2 o più figli che hanno meno di 14 anni: € 14.576,9
2 familiari e 2 o più figli che hanno meno di 14 anni: € 17.492,28
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Per tutti gli altri requisiti e la guida su come procedere per fare ricongiungimento familiare, bisogna leggere attentamente quest’articolo che abbiamo preparato apposta per questo, CLICCA QUI. Come sempre, rimandiamo a vostra disposizione per qualsiasi domanda o bisogno di chiarimento!
Vi chiediamo di condividere questa notizia perché può essere utile a tanti dei vostri amici che hanno bisogno di unirsi ai loro familiari, ma non sanno come procedere.
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