Magazine Cinema
Quattro matrimoni e un funerale di Mike Newell. La quiete dopo il desiderio
Creato il 17 agosto 2011 da SpaceoddityLa realtà è che devo aver perduto l'incanto di quei giorni dell'autentica gioventù, quando tutto, perfino lo struggente funerale accompagnato dall'indimenticabile Funeral Blues di W. Auden, aveva un sapore diverso. Bisogna aver conosciuto il dolore, la pena della ricerca, le pene dell'amore per andar dietro al povero Charles (Hugh Grant) alla ricerca della donna ideale. Bisogna sapere cos'è l'imbarazzo di una storia finita che ti si para davanti all'improvviso perché una scena come quella del tavolo delle ex al secondo matrimonio palesi le sue naturali tinte tragicomiche.
Sia chiaro: Quattro matrimoni e un funerale è un film ben dosato, dalla fotografia meravigliosa (ma allora non sapevo apprezzare certe qualità, sia pure intrinseche, di un film), dalla sceneggiatura straordinariamente british, una folla di personaggi caratterizzati con discreta cattiveria nei loro tic, eccellenti attori (su tutti, una splendida Andie MacDowell e un eccellente, intensissimo John Hannah, oltre al protagonista). Non pesa come un film a tesi sulle relazioni fragili e dolorose della contemporaneità: ma affronta l'incostanza, l'rresponsabilità, la dolcezza e perfino ciò che di vero c'è nel transitorio di storie senza esito.
Quattro matrimoni e un funerale è un film crudo, ma non crudele. La tensione all'affettività c'è tutta, con i dubbi che un rapporto di coppia porta con sé, i desideri repressi, i desideri trattenuti a stento ed esplosi, le attese tradite e un coraggio cher fa malissimo e che è, a sua volta, tradimento. L'unica relazione che sembra funzionare è quella che si conclude con un funerale, anziché con un matrimonio, eppure tutto sfuma come lo spumante, tutto va libato nei lieti calici del generico sequel dei titoli di coda. Non si capisce, però, quanti trovino la felicità, o almeno la stabilità nella situazione di quiete dopo il desiderio.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Contagious - Cinema mortale
Condividi L'estate avanza con il suo carico di pellicole tutte più o meno perdibili. Cosa che non significa che non ci sia qualche filmetto buono per passare... Leggere il seguito
Da Cannibal Kid
CULTURA -
Unfriended
Questo film sono andato a vederlo al cinema proprio ieri sera, con due amici, dei quali uno è l’altro amministratore di questo blog, Fabio Buccolini, e ve lo... Leggere il seguito
Da Fabio Buccolini
CINEMA, CULTURA -
il sequel di Shantaram.
Dopo dieci anni, Gregory Roberts ha finalmente pronto il sequel del romanzo che lo ha reso famoso in tutto il mondo, riscattando il suo passato di eroinomane,... Leggere il seguito
Da Atlantidelibri
CULTURA, LIBRI -
IL GRAN LUPO CHIAMA con Cary Grant, stasera in tv (dom. 21 giu. 2015)
Il gran lupo chiama, Rete Capri, ore 22,30. Da vedere, se non altro perché segna la penultima interpretazione di Cary Grant, una leggenda adi Hollywod e del... Leggere il seguito
Da Luigilocatelli
CINEMA, CULTURA, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Recensione: "I misteri di Chalk Hill" di Susanne Goga
Titolo: I misteri di Chalk HillTitolo originale: Der verbotene FlussAutore: Susanne GogaEditore: GiuntiPagine: 416Prezzo:Data di uscita: 6 maggio 2015Sinossi:... Leggere il seguito
Da Elisa_antoinette
CULTURA, LIBRI -
Sweeney todd - il diabolico barbiere di fleet street
(Sweeney Todd: the demon barber of Fleet Street di Tim Burton, 2007)È ormai da tempo che il mio rapporto con i film di Tim Burton si è (definitivamente?)... Leggere il seguito
Da Lafirmacangiante
CULTURA, LIBRI