Quattrocchi

Come potete notare leggendo i miei vecchi post non ho mai parlato molto della mia vita privata, questo perchè sono da sempre una sostenitrice del fatto che i panni sporchi vadano lavati in casa e che all'intero mondo di internet poco importi dei miei fatti personali; oggi ho deciso di fare un eccezione poichè voglio condividere con voi un tema molto scottante: gli occhiali da vista! (non ridete, è una piaga della società mascherata da tendenza fashion!)

Non ho mai avuto bisogno di indossare gli occhiali da vista fino all'età di sedici anni: momento molto, molto delicato per me, visto che, nello stesso anno, indossai per la prima volta anche l'apparecchio fisso!! (Per anni avevo indossato quello mobile, ma non conta come sciagura dell'umanità...basta avere il contenitore sempre dietro e farlo sparire al volo!) Capite dunque il mio terrore: io, ragazza di sedici anni, in pieno sboccio ormonale mi ritrovavo ad essere la sosia di Betty Suarez...senza, ovviamente, la possibilità di diventare America Ferrera. Quando ho iniziato ad indossare gli occhiali da vista Ugly Betty non c'era ancora, i nerd non erano "diversamente" fighi, e la parola "hipster"era considerata, nella migliore delle ipotesi, una parolaccia!

Aggiungete il fatto che la mia prima montatura mi fece guadagnare il soprannome di "mosca" e voilà, il rifiuto cronico per gli occhiali è servito! Tutto questo per dire che a me risulta tutt'ora molto molto difficile entrare da un ottico e non uscirne depressa e con una gran voglia di Nutella; ecco spiegato perchè cerco di evitarli come la peste...peccato che una volta ogni tre/quattro anni io venga simpaticamente costretta a sottopormi prima a visita oculistica e poi cambio lenti e/o montatura...ma come scegliere la montatura perfetta, quella che ti farà sembrare bellissima in ogni caso e non un disadattato sociale? ecco la mia piccola guida di sopravvivenza agli occhiali.

Punto Primo: Ottico di quartiere/conduzione famigliare che conosce la tua intera genealogia o grande catena? nel mio caso, nessun dubbio: ottico di quartiere sempre e comunque! Il motivo della mia ferma decisione è solamente uno (va beh dai, ammetto anche che hanno un ottima scelta di prodotti e un buon rapporto qualità prezzo, quindi facciamo tre): dal mio ottico di fiducia lavora un simpaticissimo/bellissimo omone (è altissimo!) di pura razza norvegese...quindi se tanto devo deprimermi per il timore di essere derisa e chiamata quattrocchi (uno degli insulti peggiori quando io andavo alle elementari) tanto vale soddisfare seguire il proverbio e godersi la visuale...

Punto secondo: quale montatura scegliere? Io sono un'indecisa cronica, ogni volta che devo cambiarla faccio tirar fuori l'intero negozio per poi scegliere il primo modello che ho provato....il simpatico norvegese oltre ad essere molto bello è anche molto paziente!(motivo in più per rifornirsi da lui!!) I modelli in voga al momento sono davvero tanti, e credetemi, sono riuscita a trovare dei difetti in tutti...(tranne poi ritrattare quando il simpatico norvegese ha perso la pazienza e mi ha puntato una pistola alla tempia intimandomi di fare almeno una selezione tra i "forse si" e i "decisamente no") Per darvi un' idea delle mie rimostranze eccovi una selezione delle montatura provate:

Modello Brad Goreski/ nerd/Arisa: questo simpatico ragazzo nella foto è Brad Goreski, ex - assistente di Rachel Zoe e nuova icona gay....molto probabilmente lui ne capisce molto più di me in fatto di moda ma non posso fare a meno di notare che a)sono da nerd (e con la forma della mia faccia fanno a pugni), b) chiunque voglia fare "figo che non impegna" li indossa...oltre al fatto che temo il confronto con Arisa e, se su di lei "fanno tipo" , indossati da me fanno shifo (chiedo perdono per il gioco di parole...non potevo non usarlo, siete liberi di fustigarmi!).

Modello farfalla: molto probabilmente chi ha inventato questo modello si è ispirato a Farfalla Purpurea, supereroina femminista della scuderia Disney..c'è bisogno che aggiunga altro per motivare il mio rifiuto?

Modello Tondo/Harry Potter/John Lennon: anche qui, direi che il modello si commenta da solo....come ulteriore esempio posso aggiungere Dracula di Bram Strocker, anche se i suoi sono da sole....insomma persino la modella ha un aria da bibliotecaria "carina-ma-sfigata-in-cerca-di-un-principe-azzurro-che-con-solo-1.000 dollari-di-shopping-diventa-stupenda!"

A questo punto però è ora di smetterla con le critiche e di svelare l'arcano...un modello lo devo pur aver comprato no? Ebbene si, dopo mille e mila indecisioni e critiche....voilà, ecco a voi i miei nuovi,smaglianti, occhiali da vista targati Persol! Ovviamente ho trovato da ridire anche su questo modello ( abbiamo disquisito almeno mezz'ora sulla differenza tra barretta stretta e barretta larga e sul colore...), ma sono riuscita a superarle...ora si tratta solo di farsi coraggio e di indossarli pensando al bene dei miei occhi!!

Per oggi con le critiche abbiamo finito, appuntamento al prossimo post,

Ele.