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que viva mexico!

Creato il 22 settembre 2014 da Nefarkafka666
que viva mexico!

Non che creda che a qualcuno possa fregare qualcosa del mio parere, ma personalmente non sono mai stato un fan della Loren. Ritengo che sia stata molto fortunata ad incontrare il marito (produttore di moltissimi dei suoi film) e a partecipare a film dall'indubbio spessore; tuttavia, rispetto ad altre attrici italiane, ho sempre pensato che fosse sopravvalutata. In tutta onestà ho sempre faticato a vederla in ruoli che esulassero dal cliché della popolana partenopea buona e bella (con l'unica eccezione de La ciociara) e credo che buona parte del suo successo sia dovuto alle capacità di registi di riuscire ad utilizzarla al meglio.

Per fare un esempio, rispetto a Monica Vitti (che può vantare studi fruttuosi e una frequentazione teatrale), non l'ho mai ritenuta capace di gestire la scena se non con la sua prorompente fisicità o di riuscire ad interpretare registri molto differenti tra loro.

Ma questi chiaramente sono pareri personali che lasciano il tempo che trovano.

Giudizi a parte, mi stupisce, però, che una donna che ha fatto dell'italianità un vanto (benché risieda all'estero da una vita) e della napoletanità una bandiera ed una cifra stilistica, non abbia pensato di festeggiare i suoi 80 anni nella città partenopea, in mezzo a quella che dovrebbe essere la sua gente.

Non posso non pensare che ci sia un'intima incoerenza, diffusa tra molti illustri uomini di spettacolo, che si definiscono alfieri dell'Italia e che poi risiedano all'estero (forse per ragioni fiscali). Gente che nelle interviste rivendica la propria appartenenza alla Penisola e che poi preferisce vivere altrove. Se ami un paese così tanto, se te ne senti parte e se ne usi il nome per certificare la tua appartenenza a quella cultura (ricavandone un incidentale ritorno di immagine personale), dovresti viverci e dovresti volerci vivere volentieri. Soprattutto se la nazione in questione ti ha dato tanto.

Non che me ne freghi più di tanto, ovviamente, però anche queste stronzate mi fanno riflettere e mi fanno fare paragoni. Alcuni attori multimiliardari americani (residenti e contribuenti negli USA) hanno chiesto pubblicamente di essere tassati di più dal proprio governo. I nostri (o meglio alcuni) sono italiani al botteghino e al ritiro di onorificenze ma monegaschi (o inglesi, o svizzeri) per le tasse.


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